DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] come modello di comportamento al figlio, abituati come essi erano ad ospitare nella spendida villa di Fassolo i monarchi d'Europa.
Cosi nel febbraio 1599, in occasione del passaggio a Genova della neo regina di Spagna, Margherita d'Austria, dell ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] e i metodi del Mommsen, proprio nel momento in cui l'influenza del grande storico tedesco conosceva in Germania e in Europa una fase di declino. L'indagine del F. seguiva una via indipendente rispetto alle scuole allora dominanti di E. Pais e ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] , sotto governi non più dispotici, ma ormai "savi e moderati". In un "secolo dotato da Dio di tanta luce" l'Europa ormai costituiva quasi un solo Stato, capace di veder realizzata nella pratica l'utopia di Saint-Pierre della pace universale.
A queste ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] come la dignità "comitale", carica formalmente elettiva, trasmessa per acclamazione popolare e originale per più di un aspetto nell'Europa del tempo.
Verso il 1256 il D. avrebbe ripreso in maniera significativa la sua politica di espansione. Nel 1261 ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] calore l'opzione militare e cruenta in considerazione della superiorità numerica dei cattolici, la dichiarata volontà dei cattolici d'Europa di aiutare il re di Francia, la crisi finanziaria del campo ugonotto e la difficoltà dei nemici a ottenere ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] , l'aggressività di nemici esterni, vecchi e nuovi. Anzitutto gli Olandesi, che minano la potenza del re Filippo in Europa e gli contendono i domini americani, tanto che da Pernambuco minacciano Rio de Janeiro: "terminata dagli Olandesi l'impresa del ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] alla vivace polemica dei mercanti e degli "zelanti cittadini" di Gallipoli. Di là passava, per essere esportato in tutt'Europa e soprattutto nel Nord, gran parte dell'olio prodotto nel Mezzogiorno. Eppure la città mancava di un porto adatto, numerose ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] mondane tra rappresentazioni teatrali, ricevimenti e feste per le quali la corte farnesiana andava a buon diritto famosa in Europa, cominciò a farsi strada nell'ingenuità della giovane Estense il sospetto, ad esempio, sugli effettivi rapporti tra il ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] quel problema di un "limite" fra Italiani e Slavi che, nel quadro generale dello sviluppo dell'idea di nazionalità in tutta Europa, si era affacciato, per un momento, nel 1848-49. Le discussioni fra E. Kvaternik e l'ambiente cavouriano nel 1859-1861 ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] della fatale battaglia di Varna che, con la sconfitta dell'armata cristiana, avrebbe di fatto deciso le sorti dell'Europa sudorientale. Le missive del 20 aprile e dell'11 maggio 1446 costituiscono invece un'eccezionale testimonianza "in presa diretta ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...