Pittore austriaco (Pöchlarn sul Danubio 1886 - Montreux 1980). Tra i principali esponenti dell'espressionismo, la sua opera è vastissima: i suoi ritratti, nell'esasperazione del segno e del colore, sorprendono [...] fino al 1924, studiando con passione le opere di Rembrandt e insegnando all'accademia. Dal 1924 al 1930 circa viaggiò in Europa, in Asia, nell'Africa del Nord, dipingendo intense visioni di città e di paesaggi (Lione, 1927, Washington, coll. Phillips ...
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Mitologia
Nella mitologia delle antiche civiltà del Mediterraneo centro-orientale, mostro con corpo leonino e testa umana; in particolare, in Grecia, figura mostruosa (fig. 1) con volto femminile, petto, [...] . Le larve, con un caratteristico processo a corno o a verruca sull’8° segmento addominale, sono glabre, talvolta vivacemente colorate; vivono su molte piante. In Europa comprendono circa 20 specie tra le quali la s. del convolvolo e la s. del galio. ...
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– Pseudonimo di artista spagnolo (n. Valencia ?), attivo nella sfera urbana. La sua ricerca si caratterizza per uno stile figurativo basilare di supporto a messaggi e riflessioni di grande consistenza. [...] quello dell’artista argentina Hyuro, con cui collabora di sovente nel contesto valenciano. Molteplici sono gli interventi in campo internazionale: Europa, Africa, Americhe, e le collaborazioni con artisti di grande spessore quali Sam3 ed Ericailcane. ...
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Architetto (Amsterdam 1856 - ivi 1934). Dopo aver studiato all'accademia di Amsterdam completò la sua educazione al politecnico di Zurigo, ma alla sua formazione contribuì certo in maniera originale la [...] periodo, in particolare all'Aia, la Chiesa scientista (1925-26) e il Gemeentemuseum (1927-35). Si deve ancora ricordare il suo interesse per la nuova architettura americana e il suo contributo per la conoscenza in Europa dell'opera di F. L. Wright. ...
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MICROFILM
. È propriamente la pellicola di piccole dimensioni (larga 35 o 16 o 8 mm.: si sono preferiti, per praticità, i formati della cinematografia "a passo ridotto", ma si pensa all'unificazione) [...] Columbia, a New York e di Chicago, fin dal 1939).
Con la guerra la microfotografia ebbe grande sviluppo: in Europa interessò in vista dei temuti danni alle collezioni, in America venne applicata alla riproduzione di documenti (specie d'importanza ...
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VIGÈE-LEBRUN, Èlisabeth
Andrée R. Schneider
Pittrice, nata il 10 aprile 1755 a Parigi, ivi morta il 3 marzo 1842. Allieva di Gabriel Briard, molto sostenuta da G.-F. Doven e da J. Vernet, copiò i Rubens [...] -Lebrun in cappello di paglia, 1782, Londra, National Gallery). Sopraggiunta la rivoluzione, emigrò (1789); percorse l'Europa, preceduta e accompagnata dalla propria fama. Naturalmente cominciò dall'Italia, dipinse a Napoli i ritratti della regina di ...
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Storico dell'arte, nato a Roma il 26 maggio 1929. Laureatosi nel 1951 a Torino con A.M. Brizio con una tesi su Andrea Pisano, si è perfezionato a Firenze (1954) con R. Longhi, con una tesi su M. Giovannetti. [...] una serie di volumi da lui curati. Si è occupato di aspetti e problemi dell'arte romanica e gotica in Europa e di storia delle tecniche artistiche, in particolare delle vetrate (Vetrate medievali, 1994); della figura dell'artista nel Medioevo, della ...
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NICHOLSON, Ben
Ornella FRANCISCI OSTI
Pittore, nato il 10 aprile 1894 a Denham, Buckinghamshire. Figlio di Sir William Nicholson, uno dei più affermati pittori della tradizione impressionista, e di [...] . Dopo la seconda guerra mondiale la fama di N. si è affermata internazionalmente e si sono susseguite mostre personali in Europa (fra le altre, una personale di 53 opere alla XXVII Biennale di Venezia, 1954), nelle Americhe, in Giappone; tra i ...
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WOLGEMUT, Michael
Martin Weinberger
Pittore e incisore, nato nel 1434 probabilmente a Norimberga, ivi morto nel 1519. La sua grande pala d'altare, del 1479, nella chiesa di S. Maria a Zwickau (Sassonia), [...] suo supposto maestro. La Weltchronik, con più di mille illustrazioni, fu, grazie a un'edizione grandiosa, diffusa in tutta l'Europa come pochi altri libri allora. Nelle incisioni in legno si appalesano le qualità migliori dello stile del W.: contorni ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] settentrionale fino al triforio, che corre tutto intorno, sotto la direzione di un maestro con forti legami con il Settentrione d'Europa, forse con l'Inghilterra, legami che si riflettono nel blu e nel verde acceso, nel forte rosso e giallo grano e ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...