DE PANICIS (Panici), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Montorio al Vomano (Teramo) il 21 ag. 1708, da Nicola e Teresa Palmarini. Mancano dati sulla condizione della famiglia e sugli studi (l'unico certo [...] è che si laureò in medicina); intrapreso un viaggio per l'Europa, per motivi che le fonti attribuiscono genericamente al desiderio di perfezionarsi nella professione, verso il 1734 si trovava a Varsavia, ove ebbe modo di porsi in evidenza curando con ...
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DE SISTI, Giancarlo
Fabrizio Maffei
Italia. Roma, 13 marzo 1943 • Ruolo: centrocampista • Esordio in serie A: 12 febbraio 1961 (Udinese‒Roma, 2-1) • Squadre di appartenenza: 1960-65: Roma; 1965-74: [...] , Italia-Cipro, 5-0) • Vittorie: 1 Campionato italiano (1968-69), 1 Coppa Italia (1963-64), 1 Campionato d'Europa (1968) • Carriera di allenatore: Fiorentina (1980-85), Udinese (1985-87), nazionale italiana juniores (1988-90), nazionale militare ...
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Sociologo e uomo politico italiano (n. Siracusa 1951). Professore emerito di sociologia economica nella Facoltà di Scienze Politiche "Cesare Alfieri" dell'Università di Firenze ha dedicato molta parte [...] della sua attività di studio e ricerca ai temi dello sviluppo territoriale e dell’innovazione in Italia e in Europa. Ha insegnato nelle Università di Palermo e di Trento ed è stato "Lauro De Bosis professor" presso la Harvard University. È stato ...
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Storico sovietico (Novočerkassk 1890 - Mosca 1973); prof. (dal 1949) di storia medievale all'univ. di Mosca; membro dal 1958 dell'Accademia delle scienze dell'URSS, ne ha diretto dal 1960 l'Istituto di [...] krest´janstva v srednie veka "Saggi di storia delle masse rurali dell'Europa occidentale nel Medioevo", 1968), scrisse anche saggi sull'assolutismo nei paesi dell'Europa occidentale, sui movimenti eretici, ecc. Si occupò inoltre di storia delle ...
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Beck ⟨bèk⟩, Ulrich. − Sociologo tedesco (Stolp 1944 - Monaco di Baviera 2015). Docente di sociologia presso l'università di Monaco di Baviera, si è occupato con particolare attenzione delle conseguenze della [...] . Rischi e prospettive della società planetaria, 1999), Kosmopolitische Europa (2004; trad. it. 2006); Nachrichten aus der Weltinnenpolitik (2010); Das Deutsche Europa (2012; trad. it. Europa tedesca: la nuova geografia del potere, 2013); The ...
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Filologo francese (Parigi 1902 - Lund 1996); docente di filologia romanza all'univ. di Uppsala (dal 1930), poi all'univ. di Lund (1938-69); si occupò particolarmente di linguistica romanza e di linguistica [...] generale. Tra le sue opere più notevoli: Europas och den vita rasens språk ("Le lingue dell'Europa e della razza bianca", 1926); Les constructions nominales dans le français moderne (1930); L'infinitif de narration dans les langues romanes (1936); Le ...
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Generale francese (Rochambeau, Vendôme, 1750 - Lipsia 1813), figlio di Jean-Baptiste. Combatté (1780-81) agli ordini del padre nella guerra d'indipendenza americana. Governatore delle Isole Sottovento [...] francesi (1792), represse i moti degli schiavi a Haiti (1793), combattendo con alterne vicende contro gli Inglesi; rientrò in Europa per partecipare alla campagna d'Italia (1800). Nel 1802 successe a C. Leclerc alla testa della spedizione inviata da ...
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Domenicano (n. 1260 - m. Piacenza 1311), detto anche G. da Rivalto, non si sa bene se dal nome della famiglia o da Rivalto presso Pisa. Studiò a Pisa, Bologna e Parigi, dove dimorò probabilmente tra il [...] 1285 e il 1288; poi viaggiò, studiando e predicando, per molte parti d'Europa. Restano di lui prediche in volgare, raccolte dai suoi uditori; belle per varietà di dottrina, semplicità e vigore di forma. Beatificato nel 1833. ...
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Commediografo spagnolo (Calatayud 1863 - Alicante 1917). Di tinte socialiste è Juan José (1895), al pari di El señor feudal; gli altri drammi, Honra y vida, La mejor ley (1890), Amor de artista, Sobrevivirse, [...] ecc., non raggiunsero il successo di Juan José, che fu rappresentato in tutti i teatri d'Europa. D. scrisse anche versi, opere narrative di scarsa fortuna, e un libretto di zarzuela (Curro Vargas) per la musica di R. Chapí (1898). ...
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Mezzosoprano italiano (Napoli 1907 - Imola 1974). Esordì a Napoli, al teatro San Carlo, nel 1925 come Amneris nell'Aida di Verdi. L'anno successivo fu scritturata da A. Toscanini per la Scala di Milano. [...] Dotata di voce tonda, morbida ed estesa, cantò nei più importanti teatri d'opera d'Europa e d'America, apprezzata nel repertorio romantico italiano e in particolare nelle opere di Verdi. ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...