DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] di una linea ferroviaria Cividale-Podresca-Canale che avrebbe dovuto collegare la nuova struttura portuale con l'Europa orientale e nordorientale.
Minore fortuna il D. ebbe invece nei contatti con Angelo Pogliani, l'attivissimo amministratore ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] con l'Estremo Oriente, l'autonomia in materia di tariffe portuali, il potenziamento delle comunicazioni ferroviarie con l'Europa centrale, il raddoppio del binario della ferrovia Trieste-Mestre, l'ipotesi di sviluppo del settore turistico e la ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] . 67 s.; O. Gaspari, Alle origini del movimento comunale europeo: dall'Union internationale des villes al Consiglio dei Comuni d'Europa (1913-1953), in Memorie e ricerca, V (1997), 10, pp. 147-163; Id., L'Unione statistica delle città italiane (1907 ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] Modena 1969, pp. 73-85; America latina y la falta de ahorro privado, in Los procesos de integración en America latina y Europa, Roma 1970, pp. 542-550.
Fonti e Bibl.: L'Archivio storico della Banca di Roma conserva: il fasc. personale del F. (Sezione ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] s. al recente A. M. Fusco, A. Serra: un mercantilista?, in Categorie del reale e storiografia. Aspetti di continuità e trasformazione nell'Europa moderna, a cura di F. Fagiani e G. Valera, Milano 1986, pp. 209-221. Cfr., da ultimo, J. A. Schumpeter ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] , 537; F. Mastroberti, La riforma negata. Elaborazione e fallimento del primo "codice" di procedura penale del Regno di Napoli, in Frontiera d'Europa, I (1997), pp. 93-103, 112-116, 127-145; M.G. Maiorini, I presidi nel primo periodo borbonico: dall ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] nel settembre 1950 alla presenza di Alexander Fleming che la giudicò tra le più grandi e moderne fabbriche di antibiotici d'Europa.
La Leo, costituita con capitale di L. 1. 200.000 - in azioni da L. 1.000 - fu ricapitalizzata dall'assemblea del ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] con l'assegnazione del premio Nobel a Fermi, e che l'evoluzione della situazione politica in Italia e in Europa determinasse la dispersione degli allievi che, con tanta abilità e intelligenza, era riuscito a raccogliere nei due Istituti di ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] , facoltà di scienze politiche, Verbali dei consigli di facoltà, 1939-78.
Vedi ancora: Grandi complessi e ricostruzione economica dell'Europa, in Atti delConvegno per lo studio dei problemi economici dell'ordine nuovo… 1942, Pisa 1942, pp. 259-266; R ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] sulla complementarità degli spazi vitali di Italia e Germania, destinate a formare un unico spazio economico e a instaurare in Europa un ordine nuovo. Nella seconda fase, a partire dalla fine del 1942, le sconfitte militari cambiarono radicalmente l ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...