SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] dei trovatori era ancora in pieno rigoglio, gli studi più recenti sulla Scuola, e sulle altre colonie sparse per l'Europa, hanno mirato a sottolineare i tratti differenziali più che quelli di dipendenza rispetto all'indiscusso modello; e ciò non ...
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Scrittore cinese (Wucheng, od. Wuxing, Zhejiang, 1580 - Xuzhou 1644). Nato in una famiglia di letterati e alti funzionarî, entrò tardi nella carriera ufficiale, ma si distinse per la sua vasta produzione [...] (lungo racconto in vernacolo con passi in poesia), ebbero vastissima e durevole diffusione e sono state tradotte anche in Europa. L. fu anche editore, critico letterario e drammaturgo. Funzionario a Xuzhou durante la rivolta guidata da Li Zicheng ...
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Scrittore indonesiano (Natal, Sumatra, 1908 - Djakarta 1994); prof. universitario a Djakarta, Padang, quindi (1963-68) in Malaysia, dove fu esule per divergenze col regime di Sukarno. Attivissimo promotore [...] , e per un'arte impegnata in tal senso. Scrisse anche romanzi, tra cui si segnala la trilogia Grotta azzurra (Capri-Sorrento, 1970; Napoli-Firenze, 1971; Frankfurt-Lindau, 1971), ricca di dissertazioni sulla civiltà dell'Italia e dell'Europa. ...
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ORVIETO, Angiolo
Siro Amedeo CHIMENZ
Poeta, nato a Firenze il 18 giugno 1869. Vagheggiatore melanconico, ma non triste né amaro, di un'imprecisabile felicità, ha una sua forma poetica essenzialmente [...] in poemetti musicali, talvolta deliziosi, se pure non immuni da ricercatezze più o meno dissimulate. Ha lungamente viaggiato per l'Europa, l'America, l'Asia, racchiudendo le sue impressioni in poesie, che sono, però, generalmente, non più che poetici ...
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Erudito e letterato (Roma 1637 - Firenze 1712). Il suo stile e la sua cultura enciclopedica gli riservarono un ruolo primario nel rinnovamento delle lettere italiane tra Seicento e Settecento. Fu autore [...] China cavate da un ragionamento tenuto col gesuita Gracher, Notizie di materia geografica, Lettere sulle terre odorose d'Europa e d'America dette volgarmente buccheri), le sue opere filosofiche (Lettere familiari contro l'ateismo, Lettera sopra la ...
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Botanica
Produzione fungina che si trova nei nidi di vari insetti, che l’utilizzano quale alimento. I funghi dell’a. sono alcune specie di Basidiomiceti, Ascomiceti e Deuteromiceti, il cui micelio si [...] di varie specie di formiche della famiglia Attidi, e anche nei nidi di Coleotteri Bostricidi (questi ultimi anche in Europa, oltre che nei paesi tropicali). Sono stati considerati funghi simbionti anche alcuni Deuteromiceti (Phoma sp.) che crescono ...
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Scrittrice tedesca (Castello di Schönburg, Curlandia, 1754 - Dresda 1833). Più che per le sue poesie, musicate in parte da A. Hiller (Geistliche Lieder, 1780; Elisens geistliche Lieder, 1783; Gedichte, [...] Tiedge nel 1804-06; Aus meinem Journal, Tagebücher (1927). Notevole inoltre, per la risonanza che ebbe in tutta Europa, un suo opuscolo del 1787 contro Cagliostro (Nachricht von des berüchtigten Cagliostro Aufenthalt in Mitau und von dessen magischen ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Ghetto contiguo al monastero dei servi ed avendo per di più la comunità veneziana fama di essere una delle più dotte di Europa. Non mancheranno accenni a suoi contatti con quell'accademia in cui si trattava di Machiavelli e di mortalità dell'anima, e ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , et à nous parler de la ligue de Cambrai, et de la gloire de son ancienne et superbe Venise, qui avait résisté à l'Europe et l'Asie" (Paris 1828, IV, pp. 41-42).
Negli ultimi tempi si aggravarono gli acciacchi dell'età, l'ipocondria e la gotta non ...
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Scrittore tedesco (Monaco di Baviera 1906 - Cannes 1949), secondogenito di Thomas. Personalità di spicco nella pubblicistica antifascista, costretto all'esilio, nelle sue opere, spesso sostanziate di autobiografismo, analizzò i [...] di testi teatrali (Revue zu Vieren, 1926), novelle (Kindernovelle, 1926), saggi (Heute und Morgen. Zur Situation des jungen geistigen Europa, 1927; Auf der Suche nach einem Weg, 1931), romanzi (Alexander, Roman der Utopie, 1929) e memorie di viaggi ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...