Schiller, Friedrich
Antonella Gargano
La centralità della politica nella tragedia romantica
Vissuto in un’epoca di rivoluzioni e di guerre, Friedrich Schiller sviluppò in drammi di grande bellezza [...] diverse: da un lato gli entusiasmi ottocenteschi per l’interprete delle idee di libertà nell’Italia risorgimentale e nell’Europa delle rivoluzioni, dall’altro la critica novecentesca del suo pathos enfatico.
L’intrigo sulla scena
Poeta, autore di ...
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DONATI, Cesare
Enzo Frustaci
Nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 10 sett. 1826 da Giuseppe e Rosa Sinigallia, ebbe impediti gli studi da vicende familiari. Non perse però la voglia dell'apprendere. [...] pubblicista letterario e politico, mantenendo però per necessità l'insegnamento privato. Tra il 1854 ed il 1860 collaborò a l'Eco d'Europa (1854-56: diretto prima da C. Bianchi, poi dal D.), a Lo Spettatore (1855-58: fondato e diretto da C. Bianchi ...
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(o trovadore) Il poeta-musicista provenzale. Troviere è invece il poeta in lingua d’oil della Francia settentrionale. I due termini derivano dal verbo ‘trovare’ (trobar), d’etimo discusso; l’opinione prevalente [...] storia del tempo. L’esempio dei t. agì sulle letterature volgari, non soltanto dei popoli neolatini, ma di tutta l’Europa occidentale e centrale (anche i Minnesänger della Germania sono un loro riflesso). Con il 14° sec. la tradizione trovadorica si ...
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(irland. Oisin) Leggendario guerriero e bardo gaelico, figlio di Finn (o Fingal, secondo la forma adottata nel 18° sec. da J. Macpherson), che si suppone vissuto nel 3° sec. d.C.
Con il nome di ciclo [...] canti sono stesi in una prosa ritmica, semplice di lessico e di sintassi, appassionata e pittoresca, ricca di nuove metafore.
In Europa furono particolarmente celebri le due epopee di Fingal e di Temora e tra i poemi più brevi Carthon e Dar-thula, in ...
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Scrittore di lingua tedesca (Pidvolochysk, Galizia, oggi Ucraina, 1900 - Riehen, Basilea, 1996). La sua narrativa è improntata alla Neue Sachlichkeit, il "neorealismo" tedesco degli anni tra il 1920 e [...] per motivi razziali, rifugiandosi dapprima a Parigi e nel 1940 a New York, ottenendo la cittadinanza americana (1949). Tornato in Europa si stabilì a Roma (1958-62) e quindi a Basilea (1977). Dal 1980 divenne cittadino onorario di Norimberga, città d ...
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Scrittore croato (Zagabria 1893 - ivi 1981); autore di poesie, in cui si notano contatti col futurismo e le correnti di avanguardia (Pan, 1917; Hrvatska rapsodija "Rapsodia croata", 1918; Knjiga Piesama [...] , 1963). Importante è anche la sua opera di saggista e di critico (Izlet u Rusiju "Viaggio in Russia", 1926; Evropa danas "L'Europa oggi", 1935; Eppur si muove, 1938; Kritike, 1953; Eseji I-IV "Saggi", 1961-64; Eseji i zapisi "Saggi e note", 1977 ...
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Discorso polemico concitato e violento, di accusa, di oltraggio, di rimprovero, contro persone o cose.
Come scrittura polemica, l’i. è già nota all’antichità classica; celebri le due orazioni contenute [...] . Spesso erano politiche (per es., una di Bracciolini contro l’antipapa Felice V), e talvolta si rivolgevano contro personaggi antichi (Platone, Cesare) o, nel clima di terrore per l’avanzata dei Turchi verso l’Europa centrale, anche contra Turcos. ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Elèna Mortara Di Veroli
(App. IV, III, p. 335)
Narratore e saggista statunitense di lingua yiddish, morto a Miami Beach (Florida) il 24 luglio 1991. La produzione letteraria di [...] di successo), e la sua scomparsa ha segnato lo spegnersi di una delle ultime voci provenienti da quel mondo ebraico dell'Europa orientale che fu spazzato via dalla furia nazista. La sua opera, scritta per la maggior parte negli Stati Uniti e grande ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] , che poi i suoi giovani amici allargheranno, nelle più diverse parti della penisola ed anche in alcuni centri dell'Europa. Sarà lui a permettere ad Antonio Genovesi di salire sulla prima cattedra di economia politica creata in Italia e battezzata ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] che studiò sotto la guida del Nibby. Consapevole, tuttavia, dell'avanzamento delle ricerche storico-artistiche nell'Europa del Romanticismo, volle profittare del carattere socialmente cosmopolitico impresso alla Roma di Pio VII dal cardinale Consalvi ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...