CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] seriamente per ristabilirne l'unità e ridargli capacità operativa.
Intanto l'evolversi della guerra nel resto dell'Europa e il tramonto del pericolo napoleonico facevano cadere ogni interesse dell'Inghilterra per la Sicilia. Il re, rientrato ...
Leggi Tutto
CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] 'anno 1948 del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione. Fece parte della delegazione italiana all'Assemblea del Consiglio d'Europa fino al 1953 e della delegazione italiana all'UNESCO, alla cui conferenza generale del 22 maggio-16 giugno 1950 ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] ; Storia e ordinamento del credito agrario nei diversi paesi, Piacenza 1929; Le riforme agrarie nel dopoguerra in Europa, Firenze 1931; La cooperazione agricola internazionale in Italia con notizie sommarie sugli altri paesi, Piacenza 1932, Studio ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] alle simpatie filofasciste di molti governi esteri e ai buoni rapporti italo-sovietici gli ideali dell'Europa liberaldemocratica che sembrarono prendere consistenza a Locarno. Tutti questi aspetti dell'antifascismo dell'A. confluirono nella ...
Leggi Tutto
CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] si dichiarò favorevole alla concessione di una certa autonomia; nel gennaio '35, allarmato per la tensione esistente in Europa, lo stato della Sicilia ed il lavorio cospirativo nel Mezzogiorno, alimentato dalla miseria, ritenne suo dovere mettere in ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] sforzo organizzativo entro i confini di Spagna; quanto al Ducato italiano, era di nuovo chiamato a giocare un ruolo importante in Europa grazie ai suoi legami con una corte di primo piano.
Lo scopo immediato di F. era fare valere i diritti sulla ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] e, infine, la Compagnia generale transatlantica.
Erano gli anni in cui i Pereire tendevano ad allargare la loro attività a tutta l'Europa. Quando il Piemonte cominciò a sviluppare la sua economia e, intorno al 1850 e soprattutto dal 1856, a creare le ...
Leggi Tutto
BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] a Monaco di Baviera il 21 febbr. 1824.
I suoi figli si imparentarono con case regnanti e principesche d'Europa: Joséphine-Maximilienne (1807-1876) sposò Oscar I di Svezia; Eugénie-Hortense (1808-1847) sposò Federico Guglielmo Hohenzollern-Hechingen ...
Leggi Tutto
CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] II e dalle lezioni Della parte dovuta agl'Italiani nello studio delle monete battute nelle provincie meridionali dell'Impero greco in Europa, edite entrambe nelle Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, V [1843], pp. 185-201, e pp. 203 ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] degli Stati Uniti W. Wilson appariva come colui che avrebbe potuto dare attuazioni ai principî enunciati da Mazzini con la Giovine Europa. Al XIII congresso nazionale del PRI, svoltosi a Roma dal 13 al 15 dic. 1919, il G. nel difendere le ragioni ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...