Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] si trovano sono in generale discontinue e ricoprono intervalli di tempo relativamente brevi. I löss dell'Europa centrale, dell'Eurasia e della Cina rappresentano una delle rare eccezioni a questa regola. Due sono i motivi che fanno di questi depositi ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] animale, e invece per una grande ricchezza di piante coltivate. Il mais vi ebbe il ruolo alimentare centrale che nell'Eurasia era coperto da orzo, frumento e riso: originario del Messico (ove cresce il probabile predecessore selvatico, la teosinte: v ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] in territori insulari, mentre la lunghezza delle coste era aumentata. Nella regione beringiana la riapertura di uno stretto tra l'Eurasia e l'America, effettiva a partire da 10.000 anni fa, creò zone di intensa produttività di risorse marine, in ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] (Bos indicus); le loro origini sono molto complesse. I bovini senza gobba vennero probabilmente introdotti nel continente dall'Eurasia, mentre lo zebù giunse dall'Asia, quasi sicuramente dall'India. Le tracce più antiche di bovini domestici senza ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] per periodi superiori a un quarto di secolo circa. La conquista dell'immensa riserva di pascoli costituita dalle steppe dell'Eurasia giunse a compimento nello stadio successivo (XII-IX sec. a.C.), mediante il passaggio di una parte crescente di ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] che grazie al suo apparato locomotore e al controllo del fuoco ebbe la possibilità di espandersi al di là dell'Africa, in Eurasia, ha dispiegato un'inedita capacità di colonizzazione di nuovi ambienti (l'Uomo di Pechino e l'Uomo di Giava appartengono ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] scomparsa l'Unione Sovietica, per la prima volta nella storia il centro esclusivo del potere mondiale non era più in Eurasia ma nel continente nordamericano. Allo zenit della sua potenza, ma anche della sua esposizione a culture e popoli fors'anche ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] migrazione di gruppi umani dall'Africa, sia avvenuto intorno a 1,5 milioni di anni fa. Nessuna regione dell'Eurasia presenta prima di questa data una benché minima traccia indiscutibile di presenza umana, mentre le savane dell'Africa meridionale e ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] che si sono trasferite da una parte all'altra del mondo. Ciò è accaduto su scala amplissima dopo il 1492, quando dall'Eurasia all'America furono portati il vaiolo e il morbillo, dall'Africa all'America la febbre gialla, e dall'America pervenne quasi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] regale d'epoca antico-scitica], Leningrad 1980; S.A. Pletneva (ed.), Stepi Evrazii v epochu srednevekov´ja [Le steppe dell'Eurasia in epoca medievale], Moskva 1981; V.M. Masson, Eneolit Srednej Azii [L'Eneolitico in Asia Centrale], in V.M. Masson ...
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eurasiano
euraṡiano (o euràṡio) agg. e s. m. [der. di Eurasia (v. eurasiatico), sul modello del fr. eurasien]. – 1. agg. Che si riferisce all’Eurasia (v. eurasiatico) o ai rapporti tra Europa e Asia. 2. agg. e s. m. (f. -a) Nome dato, soprattutto...
eurasismo
euraṡismo s. m. [der. di Eurasia (v. la voce prec.)]. – Corrente spirituale e politica, sorta in seno all’emigrazione russa dopo la prima guerra mondiale, che, sviluppando le posizioni degli slavofili, sostiene l’esistenza di un...