CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] 1599 per la corte dei Medici, in occasione della settimana santa.
Nel 1600 ebbe luogo a Firenze la prima rappresentazione della Euridice di I. Peri, e si potrebbe supporre che tale ruolo fosse sostenuto dalla C., essendo a quei tempi la "prima donna ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] seguivano curiosi, con fischi e sussurri". Anche Proserpina, signora dell'oltretomba, è commossa dal suo canto. Concede a Orfeo di riavere Euridice a patto
che non si volti mai a guardarla fino all'uscita dal regno dei morti. Il viaggio di risalita è ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] , si rivela in modo particolare nei lavori teatrali: la Danza di Salomè (Perugia 1952), eseguita in forma euritmica; La nuova Euridice (Bergamo 1957) e Persefone (Firenze 1970), in cui il dramma tra il bene e il male si dipana attraverso un'intensa ...
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STEHLE, Adelina
Eduardo Rescigno
STEHLE, Adelina. – Nacque a Graz, in Austria, il 30 giugno 1861, primogenita di Franz (1812-1892), compositore e direttore di banda dell’esercito austriaco, e della [...] Cantò poi a Voghera (Rigoletto), a Mantova (Un ballo in maschera), alla Pergola di Firenze (Amore in Orfeo ed Euridice), un repertorio eterogeneo che segnala la ricerca di un’identità. La medesima caratteristica segna anche il lungo soggiorno in Cile ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] successivo, al teatro S. Benedetto di Venezia, interpretava Ariosto e Temira di F. Bertoni, nel ruolo di Alceo, e Orfeo e Euridice dello stesso F. Bertoni su libretto di R. Calzabigi nella parte di Imene. Nel '77 a Bologna cantava nel Farnace di G ...
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Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] Alessandro Striggio. Orfeo con il suo canto riesce a commuovere le divinità dell’Ade ottenendo di poter riportare in vita l’amata sposa Euridice; non rispetta però il divieto di non voltarsi indietro a guardare la donna fino al rientro sulla terra ed ...
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Nobile macedone (n. 366 circa - m. 283 a. C. circa). Valoroso generale di Alessandro Magno, si distinse durante la campagna d'India e, alla morte del sovrano (323), ebbe l'Egitto. Assunto (305) il titolo [...] regno il figlio Tolomeo detto poi Filadelfo, che aveva avuto da Berenice, diseredando il primogenito Tolomeo Cerauno, figlio di Euridice; morì non molto dopo. Scrisse anche una storia molto lodata dell'impresa di Alessandro che costituì, con l'opera ...
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TROIA (Τροία, "Ιλιον; Troia, Ilium)
Goffredo BENDINELLI
Doro LEVI
Salvatore BATTAGLIA
La regione nord-occidentale dell'Asia Minore e di quella parte dell'Asia Minore che si chiamò poi Eolide, dominata [...] Ilo (donde la denominazione di Ilio). Dalla discendenza di Assaraco, altro figlio di Troe, nascerà Anchise. Da Ilo e da Euridice nasce Laomedonte, il quale ingrandisce e rende potente il suo regno. La città di Troia è però ancora priva di solide ...
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STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore
John Whenham
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore. – Nacque a Mantova, probabilmente nel 1573, ultimo figlio maschio [...] sua volta il proprio destino; Agamennone replicò con un verso assai simile a quello pronunciato da Orfeo nell’apprendere la perdita di Euridice: «Et io vivo? et io spiro?». Ma alzando il Sommo sacerdote il ferro sulla vittima, Diana decretò che la si ...
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L’➔accento della lingua italiana è di tipo espiratorio, in quanto fa emergere il nucleo vocalico della ➔ sillaba accentata con una maggiore emissione di fiato. In una catena fonica si distinguono così [...] di persona storico-mitologici come Edipo (gr. Edìpo / lat. Èdipo), Esopo (gr. Èsopo / lat. Esòpo), Euridice (gr. Euridìce / lat. Eurìdice), Perseo (gr. Persèo / lat. Pèrseo). Le pronunce di queste parole sono entrambe accettabili (ma si pronuncerà ...
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deplorare
v. tr. [dal lat. deplorare, der. di plorare «lamentarsi, piangere»] (io deplòro, ecc.). – 1. Riprovare, condannare con biasimo e profondo rammarico un fatto o un comportamento: deploro vivamente la vostra condotta; episodî di teppismo...
rapina
s. f. [dal lat. rapina, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. a. In diritto penale, delitto contro il patrimonio, consistente nell’azione e nel fatto di impossessarsi, mediante violenza o minaccia, della cosa mobile altrui, sottraendola a...