Figlio di Polidoro e nipote di Giasone di Fere, che fu assassinato nell'anno 370 a. C. Dopo l'uccisione di Giasone, gli succedettero nella tirannide i due fratelli Polidoro e Polifrone; ma Polidoro fu [...] dei presidî macedonici a Larissa e a Crannone. Ma avendo Alessandro dovuto allontanarsi, perché Tolomeo di Aloro, drudo della madre Euridice, tentava di usurpare il regno, A. riprese la sua opera d'invasione. Allora dai Beoti fu mandato nuovamente ...
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UGO primate d'Orléans
Salvatore BATTAGLIA
Poeta latino medievale, nato forse nel 1093. U. d'Orléans è ricordato dai contemporanei come il tipico rappresentante della classe goliardica (v. goliardi, [...] il 1145, egli si dichiara ormai cinquantenne. Della sua produzione ci restano pochi frammenti di poemetti classicheggianti (Orfeo ed Euridice; la "Caduta di Troia"; il Viaggio di Ulisse all'inferno) e parecchie poesie occasionali, di contenuto assai ...
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WAGENSEIL, Georg Christoph
Karl August Rosenthal
Musicista, nato a Vienna il 15 gennaio 1715 e ivi morto il 1° marzo 1777. Allievo di J. J. Fux e M. Palotta alla cappella di corte dal 1736 al 1739, [...] per la sua forza espressiva. W. scrisse 15 opere per Vienna (1740-1762), tra le quali particolarmente notevole una Euridice, che contiene una scena condotta con libertà tutta moderna, in tutti i casi annunziante il Gluck. Compose inoltre oratorî ...
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MORELLI, Rina
Attrice, nata a Napoli il 24 novembre 1910, ma cresciuta a Bologna, nipote del grande Alamanno Morelli, entrò in arte sedicenne e figurò nella compagnia di Annibale Betrone, quindi in quella [...] lirica.
Ricordiamo nel suo repertorio La dodicesima notte di Shakespeare, La professione della signora Warren di Shaw, Antigone e Euridice di Jean Anouilh, Zoo di vetro di Tennessee Williams, Fascino di William Winter, Buon viaggio, Paolo di Gaspare ...
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Musicista (Roma 1550 circa - ivi 1602). A Roma allestì musiche per solennità quadragesimali dell'Arciconfraternita del Crocifisso a S. Marcello (1578-1584), caratterizzate da uno spirito umanistico in [...] con aspetto diverso lo stile rappresentativo, circa otto mesi prima che a Firenze questo stile si stabilisse definitivamente con l'Euridice di I. Peri. L'espressione intensa e severa di quest'opera, cui la scena è intimamente superflua, divenne nel ...
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Scenografo e costumista italiano (n. Montevarchi 1947). Dopo studi di architettura ed esperienze nel teatro universitario, divenne assistente di E. Luzzati con il Gruppo della Rocca (Schweyk nella seconda [...] Tre Sorelle, 2007), negli anni Ottanta ha iniziato a collaborare anche con G. Cobelli, con cui ha realizzato numerosi allestimenti di opere liriche (La damnation de Faust, 1982; Orfeo ed Euridice, 1985; Il matrimonio segreto, 1989; La Bohème, 1990). ...
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MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...] e il 1774 il M. si trasferì a Londra, presentandosi al pubblico del King’s Theatre Haymarket nell’ormai collaudato Orfeo e Euridice di Gluck e in diverse produzioni di A. Sacchini (Il Tamerlano, su libretto di G.G. Bottarelli, e i due pasticci Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il nome di Camerata fiorentina, o Camerata de’Bardi, si indica un gruppo di letterati e di musicisti [...] di ricreare la stessa mitica perfezione del rapporto tra parola e musica che c’era nella Grecia antica. La sua Euridice, la prima opera in musica che ci sia integralmente pervenuta, ancora su testo di Rinuccini, nel prologo viene definita “tragedia ...
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RIBOTY, Augusto
Mariano Gabriele
RIBOTY, Augusto. – Nacque il 28 novembre 1816 a Puget Théniers, nel contado di Nizza, dal cavaliere Giovanni Battista e da Adelaide dei conti Costantin di Castelnuovo.
Riboty [...] di guardiamarina di 2ª classe il 21 luglio 1835.
Dopo un breve imbarco sul brigantino Zeffiro, passò sulla fregata Euridice, che dall’agosto 1836 al gennaio 1838 compì una lunga navigazione atlantica fino alla stazione navale del Plata e ritorno ...
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PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro
Marco Gemignani
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro. – Nacque ad Alessandria il 13 giugno 1825 dal conte Antonio Piola e da Luigia Caselli.
I genitori erano entrambi [...] pirofregata a elica di primo rango Carlo Alberto, poi sulla pirofregata a ruote di secondo rango Governolo e in seguito sull’Euridice con le quali prese parte alla guerra di Crimea. Il 29 gennaio 1857 fu destinato alla corvetta a ruote di secondo ...
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deplorare
v. tr. [dal lat. deplorare, der. di plorare «lamentarsi, piangere»] (io deplòro, ecc.). – 1. Riprovare, condannare con biasimo e profondo rammarico un fatto o un comportamento: deploro vivamente la vostra condotta; episodî di teppismo...
rapina
s. f. [dal lat. rapina, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. a. In diritto penale, delitto contro il patrimonio, consistente nell’azione e nel fatto di impossessarsi, mediante violenza o minaccia, della cosa mobile altrui, sottraendola a...