GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] . 1785 esordì a Londra al King's theatre di Haymarket, nel Demetrio, un pasticcio messo insieme da L. Cherubini, fu quindi Euridice nell'Orfeo ed Euridice di Ch.W. Gluck accanto a G.F. Tenducci (Orfeo) con arie aggiunte di J.Ch. Bach e G.Fr. Haendel ...
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ZAMBONI, Maria Angela.
Aldo Salvagno
– Primogenita di Angelo e di Teresa Vanuzzi, nacque a Ponti sul Mincio, presso Mantova, in contrada Zecchinetti, al civico 266, alle 6:30 del 25 giugno 1891 (e non [...] di Montevideo (Mefistofele, luglio), indi proseguì in Brasile, al Municipal di Rio de Janeiro (agosto-settembre, con Orfeo ed Euridice, contralto Gabriella Besanzoni, e La bohème) e al Municipal di San Paolo (ancora con La bohème).
Fondamentale fu l ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] Maria Amalia d'Austria, la G. apparve ne Le feste d'Apollo di Gluck, sostenendo i ruoli di Cirene (Atto di Aristeo), e di Euridice (Atto di Orfeo, accanto a G. Millico), e in Eco e Narciso di G. Colla (Eco).
Nel Carnevale 1770 fu nuovamente al Regio ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] 1599 per la corte dei Medici, in occasione della settimana santa.
Nel 1600 ebbe luogo a Firenze la prima rappresentazione della Euridice di I. Peri, e si potrebbe supporre che tale ruolo fosse sostenuto dalla C., essendo a quei tempi la "prima donna ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] , si rivela in modo particolare nei lavori teatrali: la Danza di Salomè (Perugia 1952), eseguita in forma euritmica; La nuova Euridice (Bergamo 1957) e Persefone (Firenze 1970), in cui il dramma tra il bene e il male si dipana attraverso un'intensa ...
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STEHLE, Adelina
Eduardo Rescigno
STEHLE, Adelina. – Nacque a Graz, in Austria, il 30 giugno 1861, primogenita di Franz (1812-1892), compositore e direttore di banda dell’esercito austriaco, e della [...] Cantò poi a Voghera (Rigoletto), a Mantova (Un ballo in maschera), alla Pergola di Firenze (Amore in Orfeo ed Euridice), un repertorio eterogeneo che segnala la ricerca di un’identità. La medesima caratteristica segna anche il lungo soggiorno in Cile ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] successivo, al teatro S. Benedetto di Venezia, interpretava Ariosto e Temira di F. Bertoni, nel ruolo di Alceo, e Orfeo e Euridice dello stesso F. Bertoni su libretto di R. Calzabigi nella parte di Imene. Nel '77 a Bologna cantava nel Farnace di G ...
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STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore
John Whenham
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore. – Nacque a Mantova, probabilmente nel 1573, ultimo figlio maschio [...] sua volta il proprio destino; Agamennone replicò con un verso assai simile a quello pronunciato da Orfeo nell’apprendere la perdita di Euridice: «Et io vivo? et io spiro?». Ma alzando il Sommo sacerdote il ferro sulla vittima, Diana decretò che la si ...
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TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] per l’ultima volta al King’s Theater subentrando a Girolamo Crescentini come protagonista di un ennesimo Orfeo ed Euridice, da lui stesso prefato (Price - Milhous - Hume, 1995). Nel marzo del 1786 annunciò nel Public Advertiser l’intenzione di ...
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BOCCIARDO, Agostino (Bocciardi, Bocciardy, Bucciardy Augustin)
Laura Malvano
Nacque intorno al 1729, probabilmente a Genova se, come vuole lo Zani, era fratello di Pasquale. Non sappiamo quando si trasferì [...] in terracotta di uno studioso (n. 127), Donna che raccoglie ciliege, stese su un drappo (n. 128) e, infine, un bozzetto d'Euridice punta da una serpe (n. 129).
Nella seconda edizione della mostra, tenutasi il 25 ag. 1764, troviamo del B. una figura ...
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deplorare
v. tr. [dal lat. deplorare, der. di plorare «lamentarsi, piangere»] (io deplòro, ecc.). – 1. Riprovare, condannare con biasimo e profondo rammarico un fatto o un comportamento: deploro vivamente la vostra condotta; episodî di teppismo...
rapina
s. f. [dal lat. rapina, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. a. In diritto penale, delitto contro il patrimonio, consistente nell’azione e nel fatto di impossessarsi, mediante violenza o minaccia, della cosa mobile altrui, sottraendola a...