Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] della routine clinica.
Secondo alcuni autori la conoscenza biomedica ha una duplice natura, in parte contraddittoria: euristica in quanto funzioni, processi, sistemi biologici hanno spesso una espressione particolare per ogni individuo e rispondono ...
Leggi Tutto
Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] medical-decision making (MDM). Tre differenti approcci sono possibili nell'ambito MDM: euristica, uso di algoritmi, procedure bayesiane. Nei sistemi fondati sull'euristica il procedimento o metodo di approccio è un percorso basato su intuito e in ...
Leggi Tutto
Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] della patologia cellulare, classicamente intesa, va trovato proprio nella sua pretesa, che però è anche la sua forza euristica, di descrivere gli eventi morbosi "cellularmente" e soprattutto di esaurire in questo aspetto tutte le probabilità di ...
Leggi Tutto
Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] è curiosamente ripetuto a un secolo di distanza a proposito dell'AIDS, a testimonianza della persistente validità euristica dell'approccio epidemiologico. Alcuni ricercatori dei Centers for Disease Control (CDC) di Atlanta negli Stati Uniti avevano ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] non sa rapportarsi".
8. Influenza della psicofarmacologia sulle altre neuro scienze
Gli psicofarmaci hanno avuto grande importanza euristica in psichiatria; infatti lo studio dei loro meccanismi d'azione ha spinto a formulare numerose teorie sulla ...
Leggi Tutto
SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] arduo per la sociologia distaccarsi dal modello delle scienze naturali. Questa subordinazione si traduce in una inadeguatezza euristica, come attesta la sociologia della medicina sviluppata da Parsons negli anni settanta. Il progetto di fondare una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] ammetteva alcuna generazione se non ex ovo, nella quale si potevano facilmente insinuare dubbi sulla stessa efficacia euristica del metodo sperimentale e dei suoi risultati. Le osservazioni dedicate a questo argomento rappresentarono un importante ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] più consapevolmente, Vesalio si stesse avviando verso una ideologia scientifica che assegnava al ‘vedere’ una funzione euristica centrale.
Le discussioni bolognesi
Una tappa fondamentale nell’evoluzione del pensiero di Vesalio è rappresentata dalle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Gemelli
Carmela Morabito
Mattia Della Rocca
La storia della psicologia italiana è strettamente legata alla vita e all’opera di Agostino Gemelli, i cui interessi scientifici e filosofici, insieme [...] filosofico dominante nel Paese nel primo Novecento, che proprio nella psicologia vedeva il fallimento della valenza euristica dell’approccio scientifico nello studio della mente e del comportamento umani.
Gemelli difese strenuamente l’autonomia ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] quello di trovare un difetto nella macchina del corpo. Piuttosto si tratterebbe di un complesso di strategie di classificazione euristica dei dati riguardanti un paziente, che il medico cerca di far corrispondere a una specifica categoria diagnostica ...
Leggi Tutto
euristica
eurìstica s. f. [dall’agg. euristico]. – Parte di una scienza che ha per oggetto la scoperta di fatti o di verità (per es., nella storiografia, è il metodo di ricerca e di raccolta dei documenti).
euristico
eurìstico agg. [der. del gr. εὑρίσκω «trovare, scoprire»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio scient., detto di ipotesi che viene assunta precipuamente come idea direttrice nella ricerca dei fatti, e del metodo stesso di ricerca così...