Termine coniato in campo pubblicistico per indicare una corrente ideologica e politica sviluppata verso la metà degli anni 1970 dal Partito comunista italiano e da altri partiti comunisti dell’Europa occidentale (spagnolo e francese), nel momento di maggiore attrito con l’ideologia e la politica dell’URSS di L. Brežnev. Esso affermava il principio della realizzazione di una società socialista nei paesi ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] un nuovo polo ideologico e politico nel comunismo internazionale, dopo quello sovietico e quello cinese, vale a dire quello dell'‛eurocomunismo', che prese a svilupparsi e a darsi una sua identità fra il 1975 e il 1977, collegando comunismo italiano ...
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Storico e uomo politico italiano (n. Ivrea 1936). Prof. (1967) di storia delle dottrine politiche all'univ. di Torino. Deputato (1992-94) nelle file del Partito democratico della sinistra. Ha condotto [...] Salvemini, 1963; Gramsci e il problema storico della democrazia, 1970), sul marxismo europeo e sul sistema sovietico (Eurocomunismo e socialismo sovietico, 1978; Dopo Marx, 1981; Europa, America e marxismo, 1990). Ha pubblicato anche ampie sintesi ...
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Uomo politico spagnolo (Gijón 1915 - Madrid 2012). Segretario generale del movimento giovanile socialista (1934), membro del Partido comunista de España dal 1936, durante la guerra civile partecipò alla [...] espulso nel 1985. Formò allora il gruppo (dal 1987 partito) di Unidad comunista. È stato autore, fra l'altro, di "Eurocomunismo" y Estado (1977, trad. it. 1977);"¿Ha muerto el comunismo?": ayer y hoy de un movimiento clave para entender la convulsa ...
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Partito comunista spagnolo ( PCE)
Partito comunista spagnolo
(Partido comunista español, PCE) Partito politico spagnolo. Un primo partito comunista fu costituito in Spagna nell’aprile 1920, a seguito [...] il 10% dei voti. Messo in difficoltà dalla concorrenza del Partito socialista, indebolito da varie scissioni e poi dal tramonto dell’eurocomunismo, il PCE entrò in una fase di crisi, che portò alle dimissioni di Carrillo nel 1982. Nel 1986 fu tra i ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] strategico distinto, promosso in particolare dai p.c. italiano, francese e spagnolo, che andò sotto il nome di eurocomunismo. Le divergenze con l’URSS si sarebbero in seguito approfondite a causa dell’invasione sovietica dell’Afghanistan (1979) e ...
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Europeismo
Antonio Giolitti
sommario: 1. Europeismo e Comunità Europee. 2. L'Europa orientale. 3. Ampliamento e crisi del Mercato Comune. 4. La Comunità Europea nella politica internazionale: Est-Ovest, [...] recente si è manifestato un tentativo di recupero con le tendenze che hanno preso le denominazioni di ‛eurosocialismo' ed ‛eurocomunismo.
Un'altra conseguenza è che l'Europa occidentale, nella quale l'europeismo si è rifugiato e autolimitato, si ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] Il tema togliattiano dell’unità nella diversità fu da lui riproposto con costante fermezza. Accompagnò invece l’esperienza dell’eurocomunismo senza alcun entusiasmo. Di essa sottolineò il carattere limitato, ‘europeo‘, e quindi incapace di attrarre i ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] dalla "primavera di Praga" e dalla presa di distanza nei confronti del paese-guida, fu alla base dell'eurocomunismo che, richiamandosi alla tradizione socialdemocratica, si propose di conciliare le regole alla democrazia con il fine ultimo di un ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] Arcipelago Gulag; essi hanno dichiarato di voler ideare un modo di essere comunisti compatibile con le libertà individuali. L'‛eurocomunismo', come è stato chiamato, si è impegnato a rispettare il principio delle libere elezioni e dell'alternanza dei ...
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eurocomunismo
s. m. [comp. di euro- e comunismo]. – Indirizzo ideologico e politico teorizzato nei primi anni ’70 del Novecento dal Partito Comunista Italiano e da altri partiti comunisti dell’Europa occidentale (francese e, soprattutto, spagnolo),...
eurocomunista
agg. e s. m. e f. [tratto da eurocomunismo] (pl. m. -i). – Che, o chi, aderisce all’eurocomunismo: i partiti, i paesi e.; relativo all’eurocomunismo: tendenze e.; fare una politica eurocomunista.