SACCO, Vincenzo
Angela De Benedictis
– Nacque il 14 maggio 1681 a Bologna.
Il padre, Giovanni Paolo, dottore in leggi, lo fece educare presso il locale collegio gesuitico. Continuò poi gli studi seguendo [...] contrastanti pareri al riguardo.
Codificare quel diritto municipale e patrio (così come altrove in altri Stati italiani e in Europa) diventò lo scopo primario dell’attività scientifica ed editoriale di Sacco, che si svolse in gran parte nella cura ...
Leggi Tutto
CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] 'ideologia nel campo degli studi economici: sostanzialmente chiuso alla recezione del nuovo discorso di teoria economica che veniva dall'Europa (e qui probabilmente trova ragione il distacco e la diversità degli esiti tra lui e il Bianchini, accusato ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] europea e "Iniziativa privata". Gli ambienti economici milanesi e la nascita del Mec (1955-1957), in L'Italia e la politica di potenza in Europa (1950-1960), a cura di E. Di Nolfo - R.H. Rainero - B. Vigezzi, Milano 1992, pp. 371-390, 439-480; M.G ...
Leggi Tutto
MARTUCCI, Onorato.
Carla Masetti
– Secondo di nove figli, nacque a Roma nel 1774. Il padre, Giuseppe, di condizione benestante, era ministro camerale del territorio di Nettuno e del Patrimonio di S. Pietro.
Alla [...] Roma 2005, pp. 174 s.; C. Masetti, O. M. e «I Viaggi all’Estremo Oriente ed alla Cina», in Profumi di terre lontane. L’Europa e le «cose nove». Atti del Convegno ..., Portogruaro… 2001, a cura di S. Conti, Genova 2006, pp. 413-429; B.J. Richtsfeld, O ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] . Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 135-138, 204 s.; B. Pullan, Gli ebrei in Europa e l'Inquisizione a Venezia dal 1550 al 1670, Roma 1985, pp. 135 s.; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in ...
Leggi Tutto
CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] un aumento. Anche se la sua linea - che coincideva con quella di Campagnolo e Meneghetti e sosteneva che l'Europa non poteva nascere dall'accordo tra Stati sovrani ma doveva fondarsi su-una vera coscienza popolare, cercando attraverso la politica ...
Leggi Tutto
DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] come altri setaioli fiorentini, erano quelli del Nord Italia, Nord Europa, Levante e America. Le commissioni della corte, ancorché ingenti che da lì a pochi anni doveva sconvolgere l'intera Europa.
La volontà di essere in sintonia con le mode del ...
Leggi Tutto
CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] dicembre dello stesso anno su La Vita internazionale, n. 24, e poi rielaborato nel volume Gli Stati Uniti d'Europa, Lanciano 1926): qui la prospettiva si allargava fino a considerare la possibilità di un coordinamento fra gli Stati nazionali europei ...
Leggi Tutto
CRONIA, Arturo
Sergio Cella
Nacque a Zara il 13 dic. 1896, figlio di Giuseppe, funzionario statale dell'amministrazione finanziaria, e di Ines Berettini. Compì gli studi nel ginnasio superiore di Zara [...] Vila, V (1932), n. 8; U. Urbani, Studi di A. C. sulla fortuna di Petrarca nella letteratura ceca e fra gli Slavi meridionali, in L'Europa orientale, XIV (1934), 11-12, pp. 632-635; A. C., in Vita univers., V (1941). 11, p. 5; G. Maran, In margine ai ...
Leggi Tutto
EUSTACHIO di S. Francesco (al secolo Giovanni Battista Delfini)
Maria Rosa Cimino
Pochissimo si sa della sua vita: alcune scarne notizie sono state reperite nell'Archivio generale dei padri carmelitani [...] nessuno mostra orrore, anzi partono tutti contenti, elogiando l'eroina" (p. 83).
Nella narrazione del viaggio di ritorno verso l'Europa (che costituisce la seconda parte del libro) E. si sofferma a parlare del Madagascar e del Capo di Buona Speranza ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...