La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] di legumi e di frutti selvatici come il mandorlo, il pistacchio, la vite, ecc. Lo studio dei siti preceramici dell'Europa sud-orientale, fra VII e VI millennio a.C., come Achilleion, Sesklo e Argissa Magoula, rivela il passaggio all'agricoltura ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] è nulla che indichi un’immigrazione di gruppi di popolazioni di una certa consistenza dalla Scandinavia nel Nord-Est dell’Europa centrale, né tanto meno nell’area di diffusione della cultura di Wielbark: 1) la maggior parte delle necropoli di questa ...
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L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] della mostra), Milano 1991, pp. 75-92.
R.C. De Marinis, I principi Celti, in Principi Etruschi tra Mediterraneo ed Europa, Venezia 2000, pp. 377-89.
S. Rieckhoff -J. Biel, Die Kelten in Deutschland, Stuttgart 2001.
– tombe “principesche”:
M.K.H ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] occupate dai Goti (cultura di Wielbark), tali conquiste ampliano notevolmente l’orizzonte delle conoscenze geografiche su questo settore dell’Europa quasi ignoto (Tac., Germ., I, 1-2; V, 1-3). La disfatta di Quintilio Varo nella Selva di Teutoburgo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] quali gli scudi, le lance, le spade, gli elmi presentano caratteristiche comuni a quelle in uso in genere nell’Europa occidentale. Nel corredo femminile gli elementi caratteristici di distinzione sono soprattutto le fibule, sia a staffa del tipo a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] dopo averli bruciati sul rogo. Tale rito, abbandonato in Europa, può servire a definire l’area degli insediamenti avari più e mezzo gli Avari trapiantarono l’Oriente nel cuore dell’Europa e ciò non rimase senza effetto sulla cultura dell’epoca. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] locali per attività commerciali. Le relative necropoli vennero unificate in base alle normative cristiane, come accadde in tutta l’Europa. Un esempio significativo di una città bulgara di XIII-XIV secolo è costituito dalla capitale del Secondo Regno ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] -33.
M. Brozzi, Topografia e struttura dei cimiteri longobardi in Forum Iulii (Cividale del Friuli), in Civiltà dei Longobardi in Europa. Atti del Convegno Internazionale (Roma - Cividale, 24-28 maggio 1971), Roma 1974, pp. 471-79.
H.P. L’Orange - H ...
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(svedese Skandinavien, norvegese Skandinavia) Regione dell’Europa settentrionale corrispondente alla Penisola Scandinava; comprende la Svezia e la Norvegia (773.842 km2). È delimitata a N dal Mar di Barents, [...] , e durante il 2°, gruppi provenienti dalla Russia introdussero nuove tradizioni culturali, condizionando lo sviluppo del Neolitico finale dell’Europa nord-occidentale. L’età del Bronzo, in queste zone, ebbe inizio nella metà del 2° millennio a.C ...
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Sistema montuoso dell’Europa occidentale, che si sviluppa per circa 430 km in direzione O-E tra Cap de Creus (Mediterraneo) e Cabo Higuer (Oceano Atlantico) separando la Penisola Iberica dal resto dell’Europa. [...] a U, gradini incisi da impetuosi torrenti, cascate (Grande Cascade, 422 m, tra le più alte d’Europa), circhi glaciali.
Aspetti bioclimatici e idrologici
Le caratteristiche climatiche sono assai fortemente influenzate dalla disposizione della catena ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...