ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] , vera bibliographie analytique (Courcelle, 1948) dei codici vivariani. Tramite altomedievale di questa tradizione verso l'Europa carolingia sarebbero stati i centri del monachesimo insulare; nelle fonti britanniche, tra l'altro, l'identità ...
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SAINT-MAURICE-D'AGAUNE
D. Thurre
(lat. Agaunum)
Centro della Svizzera sudoccidentale, nel Vallese, situato sulla sinistra del Rodano.Già nel terzo quarto del sec. 4°, i pellegrini giungevano numerosi [...] che rese visita al re Pipino il Breve (751-768) alla fine del 753.Il Trésor de l'Abbaye, uno dei più ricchi d'Europa, è composto essenzialmente di reliquiari. Il vaso detto di s. Martino è scavato in una sardonica di colore blu e bruno scuro, dalle ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] libro fu giudicato da M. Ruggiero, che lo recensì, degno di "rivolgere a sé l'attenzione di tutti gli studiosi d'Europa".
In quegli anni, del resto, il C. non scriveva solo di archeologia: come già nel periodo della permanenza in Sicilia, componeva ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] Minore nel V-VI sec., e che ebbe tanta importanza per lo svolgimento iconografico dell'arte cristiana dell'Europa medievale.
Le costruzioni di c. orientali influenzarono quelle dell'Occidente, le quali tuttavia ebbero caratteri proprî, non soltanto ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] per la maggior parte dalla Fenicia, soprattutto da ipogei nei dintorni di Beirut e Sidone, ma alcuni rinvenuti anche nell'Europa meridionale (Italia, Francia meridionale) e nell'Africa del N, e conservati nei musei di Beirut e Istanbul, ma con ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] Neolitico (cioè circa dal VI millennio), considerato l'elevato numero dei reperti risalenti a circa 5000 anni fa rinvenuti in Europa, in Asia, in Africa, in tutto il continente americano e anche in Oceania.
Fu il medico e antropologo francese Paul ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] ha comunque il pregio di restituire un'altra metopa dell'edificio cui appartenevano le due metope già conosciute con la figura di Europa e una sfinge e di rendere noti i materiali di una stipe votiva rinvenuta nel pronao del tempio di Demetra.
In ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] la città. Per quanto riguarda le macchine per il sollevamento dell'acqua, gli Andalusi furono i primi a introdurre in Europa sia la sāqiya e la nā῾ūra (noria) a trazione animale ‒ che divennero gli strumenti più largamente utilizzati nel Medioevo ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] -culturale ma senz'altro univoco, di "arte islamica".
Se l'interesse per i manufatti islamici è di antica data nell'Europa mediterranea ‒ e in Italia in particolare: si pensi al collezionismo mediceo ‒ l'interesse per lo studio dell'arte intesa come ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] -480.
J. M. WallaceHadrill, Rome and the early English Church: some questions of transmission, in Le chiese nei regni dell'Europa occidentale e i loro rapporti con Roma sino all'800, "VII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1959", Spoleto 1960, II ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...