EJMIACIN
F. Gandolfo
EJ̌MIACIN (gr. ΚαινέπολιϚ)
Città dell'Armenia, sita in una zona pianeggiante a km. 20 ca. a O di Erevan, nota in età tardoantica e medievale prima come Nor Kałak, poi come Vał 'aršapat.Il [...] Lynch, Armenia. Travels and Studies, 2 voll., London 1901 (rist. anast. Beirut 1965); J. Strzygowski, Die Baukunst der Armenier und Europa, 2 voll., Wien 1918; A.B. Eremjan, Hram Ripsime [Il tempio di Hṛip῾simē], Erevan 1955; J. Mécérian, Histoire et ...
Leggi Tutto
ULRICH von Ensingen
M. Ibsen
Architetto svevo, nato presumibilmente intorno al 1350, morto il 10 febbraio 1419 a Strasburgo, dov'era capomastro del duomo.
La prima attestazione documentaria di U. è [...] . 205-210; M. Rossi, Architettura e decorazione nel duomo di Milano alla fine del Trecento, in L'architettura del tardogotico in Europa, "Atti del Seminario internazionale, Milano 1994", a cura di C. Caraffa, M.C. Loi, Milano 1995, pp. 67-63.M. Ibsen ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Aniane, Santo
P. Skubiszewski
Monaco benedettino di origine visigota (750-821 ca.). Figlio del conte di Maguelone, B. apparteneva per nascita all'élite della Septimania, legata da rapporti [...] parte delle comunità monastiche del regno franco, contribuendo inoltre alla sua diffusione anche in altre regioni dell'Europa latina. Non fu però possibile ottenere di fatto la complessiva uniformità delle osservanze monastiche caldeggiata dai sinodi ...
Leggi Tutto
BAČKOVO
C. Picard
Monastero situato nel Rodope a S-E di Plovdiv, nella Bulgaria meridionale, sulla sponda sinistra del fiume Čepelarska. Fu uno dei più importanti monasteri cristiano-ortodossi, nonché [...] Zapadnaja Evropa. Izkustvo i Kul'tura. Sbornik statej v čest' V.N. Lazareva [Bisanzio, Balcani meridionali e Russia antica, Europa occidentale. Arte e cultura. Scritti in onore di V. Lazarev], Moskva 1973, pp. 216-234; id., Izobraženija na gruzinski ...
Leggi Tutto
FONTENAY, Abbazia di
T. N. Kinder
(lat. Fontanetum)
Seconda abbazia filia della cistercense Clairvaux, situata nella regione francese della Borgogna (dip. Côte-d'Or) e anticamente appartenente alla [...] della figura di Maria anticipa il tipo delle schöne Madonnen che sul finire del sec. 14° si sarebbe diffuso in tutta Europa.Il dossale in pietra, scolpito nel 1300-1325 e attualmente mutilo e spezzato in tre grandi frammenti, era probabilmente posto ...
Leggi Tutto
GURK
M. Pippal
(Gûrca, Kurca, Gurcen nei docc. medievali)
Città dell'Austria, in Carinzia, attraversata dal fiume omonimo.La storia politica e artistica di G. si identifica con quella del duomo, dedicato [...] sostenute da cento colonne (92 semplici, 4 doppie); la cripta, che deriva da modelli italiani, è la più vasta dell'Europa centrale.Nel 1145 papa Lucio II concesse al Capitolo di G. il diritto di eleggere liberamente il vescovo, il prevosto del ...
Leggi Tutto
Alt'amar
M.A. Lala Comneno
Ałt῾amar
Isoletta presso la sponda sud-est del lago Van (Turchia orientale), nell'antica regione del Vaspurakan. Il principale insediamento storico (preceduto da altri meno [...] und Moscheen in Armenien und Kurdistan, Leipzig-Berlin 1913 (19782), pp. 40-47.
J. Strzygowski, Die Baukunst der Armenier und Europa, Wien 1918, I, pp. 82-84, 289-296.
I. Orbeli, Pamyatniki armyanskogo zodčestva na ostrove Axtamar [I monumenti di ...
Leggi Tutto
MOTTA
S. Coccia
Castello realizzato mediante un accumulo artificiale di terreno di forma troncoconica, circondato da un fossato e collegato a un più ampio recinto abitativo.Benché la m. rientri nell'ambito [...] che alla fine dell'11° secolo. È a partire da questi territori che il nuovo tipo di fortificazione si diffuse verso l'Europa orientale e sudorientale.Nei Paesi Bassi le attestazioni delle m. non sembrano anteriori al sec. 12°, mentre solo nel 13 ...
Leggi Tutto
Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] Klosterneuburg, S. Paolo). Presenta inoltre alcune novità gotiche, dovute ai contatti con un cantiere cistercense dell'Europa centrale operante a Worms, Ratisbona, Bamberga, Vienna, Tišnov, Ják. Sono state individuate (Vătăşianu, 1959) parecchie fasi ...
Leggi Tutto
KRUSZWICA
W. Dzieduszycki
(ted. Kruschwitz)
Capoluogo della Cuiavia, regione nel bacino inferiore della Vistola, nella Polonia centrale.K., sita sulle rive del lago Gopło al centro di un territorio [...] i secc. 12° e 13° giunsero a K. numerosi gruppi secolari e religiosi dalla Polonia, dalla Rutenia e dall'Europa occidentale. Verosimilmente risalgono a questo periodo l'arrivo di monaci occidentali, l'avvio di una florida attività artigianale, con ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...