SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] anche di stili e tendenze artistiche, dei quali i s., viaggiando insieme ai loro documenti da un capo all'altro dell'Europa, sono stati spesso interpreti e testimoni, a volte persino veicolo d'introduzione.
Bibl.: G. Demay, Le costume au moyen âge d ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] 'umanità costruita come il pittore aveva appreso a Firenze e in consentaneità con gli impulsi espressionistici che percorsero l'Europa prima della fase cortese dalla Boemia alla Francia, confluendo dopo il 1370 nel Maestro del Parement de Narbonne. A ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Marsan 1990; H. Jacomet, Un miracle de Saint-Jacques: le pendu dépendu, Archéologia, 1992, 278, pp. 36-47; Santiago, Camino de Europa. Culto y cultura en la Peregrinación a Compostela, Santiago 1993.M. Durliat
Il p. è un segno per tutta la tradizione ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] con i loro successori, fino alla fine del sec. 9°, ed è ricordato da numerose cronache e inventari di varie regioni d'Europa: tuttavia solo una piccola parte di questi doni è oggi conservata.Il più antico a. d'oro oggi sussistente che si conosce è ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] Four Essays on Art and Literature in Islam, Leiden 1971.
R. Ettinghausen, The Impact of Muslim Decorative Arts on the Arts of Europe, in The Legacy of Islam, a cura di J. Schacht, C. E. Bosworth, London 1974, pp. 292-317.
R. Blachère, Introduction au ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] p. 53).
Scultura colorata, scultura bifrontale e La Citta frontale
Nel 1964, quando la Pop Art fece il suo ingresso in Europa alla Biennale di Venezia, Consagra approdò al colore; si cimentò nella pittura su faesite a smalto nitro e aniline. Come ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] rappresentato a sua volta nel timpano e riferito a Béla e all'arcivescovo Giobbe.Primo fra i contemporanei nell'Europa centrale, Béla trovò un'espressione artistica adeguata alle ambizioni della dinastia, ispirandosi all'arte della corte di Filippo ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] alimenti a base di pasta.Le case hanno pianta quadrangolare, con copertura sostenuta dal sistema a pali, noto in tutta l'Europa centrale e orientale. I forni potevano essere di pietra oppure d'argilla; se ne trovano all'aperto e ne esistevano anche ...
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DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] grazie a un grado di conoscenze geometriche e a una precisione nella progettazione e nel taglio della pietra inediti nell'Europa medievale. Per queste ragioni il progetto di D. si colloca all'inizio del cammino che doveva condurre alle grandi chiese ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] a due piedi e mezzo (cm 76). L'unità di misura più importante in campo edilizio nelle Isole Britanniche come negli altri paesi dell'Europa occidentale fu la pertica (perch), talora di sedici piedi e mezzo o di cinque iarde e mezzo (m 5,029), anche se ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...