FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] e Seicento a Firenze, Poggibonsi 1980, p. 102; A. M. Petrioli Tofani, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento, Il primato del disegno (catal.), Firenze 1980, p. 111; C. Acidini Luchinat, Itinerario della pittura religiosa del ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] accenna del resto il Vedriani, che sottolinea come le sue terracotte fossero ricercate e conservate quali "cose rarissime" per tutta l'Europa. Il 22 marzo 1559 il B. si impegna a eseguire trentuno statue destinate a ornare la chiesa abbaziale di San ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] a costituire, post mortem, uno dei più singolari musei italiani. Da parte di una missione giapponese, inviata in Europa al fine di predisporre u n programma di rinnovamento industriale, fu infatti proposto al C., tramite il ministro plenipotenziario ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] e interpretare la maniera dell'E. (in particolare nel disegno): a lui, tuttavia, spetta il merito di averne reso nota l'opera nell'Europa settentrionale.
L'E. morì l'11 dic. 1610 "alla strada Paolina" e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] - gli permisero di uscire lentamente dalle strette del bisogno e dall'oscurità. Del 1778-79 sono le quattro tempere con il Ratto di Europa per il conte Ercole Silva. Tra il '78 e l'83 dipinse una Natività per la Collegiata di S. Maria ad Arona (1782 ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] , p. 69).
Secondo il Pascoli (pp. 42 s.), il C. pur avendo molte ordinazioni per quasi tutti i paesi d'Europa, "moltiplicando fuor di modo i disgusti, particolarmente quegli, che riceveva dalli parenti, che erano i più sensibili, non potendo più ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] S. F. pittore paesista della Real Casa, nonché l'elenco dei dipinti del F. donati dal re Francesco I ai vari sovrani d'Europa.
Come attestano i documenti, nel 1819 il F. fu chiamato dal duca di Calabria e, dopo vari lavori eseguiti a Napoli, si repò ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] insoddisfatto del risultato conseguito con i primi disegni preparatori, intendendo compiere un edificio che divenisse "il più rilevante in Europa", il Medrano si impadronì di una soluzione di pianta e di facciata del C., e, fatto il plastico, ottenne ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] dei bagni di Casciana presso Pisa (1864).
Nella prima metà del decennio effettuò un secondo viaggio in Europa, nel corso del quale visitò nuovamente Parigi. Professionista affermato e stilisticamente maturo, poteva dirsi ormai affrancato dalla ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] della Valle fu senza dubbio il migliore esponente della scultura tardo barocca nella Roma settecentesca e tra i più esperti di tutta Europa.
Il B. morì a Roma il 13 febbr. 1773. Il suo busto, commissionato nel 1794 a V. Pacetti da suo figlio Virginio ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...