CRESPI, Ortensio
Marco Rosci
Figlio di Raffaele e fratello di Giovanni Battista detto il Cerano (Busto Arsizio, Bibl. capit., nota ms. di G. B. Negri [1650] al Theatrum triumphale... di S. Vitale, Milano [...] 1957, pp. 740, 742; M. Rosci, Mostra del Cerano (catal.), Novara 1964, pp. 58 s.; G. A. Dell'Acqua. Aggiunta a O. C., in Arte in Europa. Scritti di storia d. arte in on. di E. Arslan, I, Milano 1966, pp. 691-94, Diz. encicl. Bolaffi, IV, p. 57. ...
Leggi Tutto
FUGAZZA (Dominici), Francesco
Giovanna Nepi Scirè
Nacque intorno al 1543 probabilmente a Treviso, dove fu attivo come pittore, da Domenico di Andrea di Colmirano e da Elisabetta Bressanin.
Dominici [...] e descrittivo, forse di derivazione nordica. Treviso era infatti nodo cruciale di importanti scambi commerciali con l'Europa centrosettentrionale.
La Processione, in cui il Burchelati asserì esservi numerosissimi ritratti di personaggi a lui ben noti ...
Leggi Tutto
DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] di storia dell'arte, attento a tutte le manifestazioni atte a promuovere la conoscenza dell'arte italiana in Europa, scrisse diverse monografie ed un Essaid'une bibliographie internationale dhistoire de l'art (Vienna 1936) che avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] edifici per varie ragioni effimeri e, salvo casi molto rari, di breve vita: eppure il suo teatro di S. Benedetto era famoso in tutta Europa.
Il C. ricostruì il teatro dei Vendramin, detto anche di S. Luca o di S. Salvador e poi Goldoni, dopo che una ...
Leggi Tutto
GOLDMANN, Amalia
Stefania Vastano
Nacque a Trieste il 14 ott. 1856 da Enrico e Carolina Norsa. Scarsissime sono le notizie sulla formazione di questa pittrice che, come affermò in un'intervista rilasciata [...] Francia a Roma in contatto con Innocenti.
Rimasta vedova, dal 1908 la G. effettuò molti viaggi nelle principali capitali d'Europa, negli Stati Uniti, in Egitto, in Palestina, in Giappone. A Tokio si fermò a lungo per studiare i procedimenti tecnici ...
Leggi Tutto
CICCARELLI (Cicarelli), Alessadro
Giovanna Rosso Del Brenna
Nacque a Napoli nel 1811. Formatosi all'Istituto reale delle belle arti di Napoli, dove nel 1833 ottenne la medaglia d'argento con il quadro [...] Morì a Santiago del Cile nel 1879.
Pittore piuttosto mediocre, epigono di una tradizione classicista che aveva superato da tempo in Europa la sua flase più vitale, e che appariva del tutto anacronistica ai suoi allievi sudamericani, il C. è ricordato ...
Leggi Tutto
BRACCIOLI (Bracciuoli), Mauro
Ferdinando Arisi
Nacque a Bologna nel 1761. Dopo aver appreso i rudimenti dell'arte dal quadraturista bibienesco G. B. Alberoni, si perfezionò con D. Zanotti, ma dovette [...] sempre guardare con molto interesse le imprese scenografiche realizzate nei più importanti teatri d'Europa dagli ultimi Bibiena.
Dagli Atti dell'Accad. Clementina di Bologna risulta aver ricevuto premi presso quella istituzione nel 1777 (cc. 251, 255 ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 25 nov. 1836 da Domenico, capomastro muratore, e da Teresa Bortolotti (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, [...] lui dalla formazione accademica e da studi storico-artistici lungamente coltivati.
Aggiornato sul dibattito critico in atto allora in Europa intorno alle teorie e alla pratica del restauro, il F. cominciò ad operare in questo campo collaborando con ...
Leggi Tutto
FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] principi e milionari del vecchio e nuovo continente, commettono riproduzioni di sculture antiche sparse per musei d'Italia e d'Europa".
Più che scultore il F. può dunque essere definito straordinario copista ed eccellente ornatista, anche se presso ...
Leggi Tutto
CERRUTI BEAUDUC, Felice
Anna Bovero
Nato a Torino nell'anno 1818 da Francesco e da Giacinta Cicero, compì diligenti studi sull'anatomia del cavallo alla scuola veterinaria di Fossano, studi che aiutarono [...] grigia folla degli attivissimi ma scarsamente originali pittori che in Piemonte, come nel resto d'Italia e d'Europa, seguirono con oneste intenzioni e deboli forze la bandiera di un verismo sostanzialmente snervato dal rispetto delle convenienze ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...