Erudito e letterato (Roma 1637 - Firenze 1712). Il suo stile e la sua cultura enciclopedica gli riservarono un ruolo primario nel rinnovamento delle lettere italiane tra Seicento e Settecento. Fu autore [...] China cavate da un ragionamento tenuto col gesuita Gracher, Notizie di materia geografica, Lettere sulle terre odorose d'Europa e d'America dette volgarmente buccheri), le sue opere filosofiche (Lettere familiari contro l'ateismo, Lettera sopra la ...
Leggi Tutto
Regista cinematografica polacca (n. Varsavia 1948). Trasferitasi a Praga per frequentare la scuola di regia FAMU (M. Forman e I. Passer tra i suoi insegnanti), dopo l’invasione sovietica del 1968 è stata [...] in Francia, ha diretto pellicole quali Bittere Ernte (1985, Raccolto amaro), Le complot (1988, Un prete da uccidere), Europa, Europa (1991, Golden Globe per il miglior film in lingua straniera), Total eclipse (1995, Poeti dall’inferno) e Julie ...
Leggi Tutto
Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] di consolidare le fondamenta dell'Unione Europea non solo dal punto vista economico, ha ritenuto indispensabile la trasformazione dell'Europa in un soggetto politico unitario, capace di svolgere, con autorevolezza, il ruolo di forza di pace nel mondo ...
Leggi Tutto
Storico del mondo antico e filologo italiano (n. Bari 1942). è professore emerito di filologia greca e latina presso l’Università di Bari, profondo conoscitore della cultura classica e autore di importanti [...] e crisi tedesca, 1976; Togliatti e i dilemmi della politica, 1989; Le vie del classicismo, 2 voll., 1989-97; Idee d'Europa, 1997; Noi e gli antichi, 2002; 1956. L'anno spartiacque, 2008; La storia falsa, 2008; La natura del potere, 2009; Gramsci ...
Leggi Tutto
Filosofo e sociologo tedesco (n. Düsseldorf 1929). Allacciandosi alle tesi della scuola di Francoforte e al pensiero di C. S. Peirce, ha dato risalto ai problemi della comunicazione e alla funzione dell'opinione [...] il tema delle relazioni tra religione e laicità e propone il superamento dell'atavica frattura che le separa; Ach Europa (2008), in cui ritorna a occuparsi della situazione relativa all'Occidente; Zur Verfassung Europas (2011; trad. it. 2012); il ...
Leggi Tutto
Gallerista e storico dell’arte francese naturalizzato italiano (Mulhouse 1949 - Milano 2020). Ha frequentato l’Università Bocconi di Milano prima di abbandonare gli studi e dedicarsi totalmente all’arte: [...] stranieri (e degli italiani) (2017); Grand Tour d'Italia a piccoli passi (2018); nel 2019, Quattro conversazioni sull'Europa e La mia Europa a piccoli passi; Racconto dell'arte occidentale dai greci alla pop art (2020); Il giro del mondo dell'arte ...
Leggi Tutto
Economista italiano (Roma 1939 - ivi 2016). Dopo le lauree in giurisprudenza all’univ. di Parma e in economia a Cambridge, ha proseguito gli studi a Bologna, Cambridge, Chicago e Londra. Ha successivamente [...] opere: Saggi di politica monetaria, (1968); L’Italia e il sistema finanziario internazionale, 1919-1936 (1993); L’oro in Europa: monete, economia e politica nei nuovi scenari mondiali (1999) e La BNL dal dopoguerra agli anni Sessanta (2002); Gli anni ...
Leggi Tutto
Cantante (Orvieto 1818 - Parigi 1884). Figlia di Giuseppe (v.), esordì a Firenze nella Beatrice di Tenda di V. Bellini. Si presentò quindi, ovunque acclamata, nei principali teatri d'Europa, in un repertorio [...] di opere italiane. Verdi scrisse per lei I lombardi alla prima crociata. Aveva sposato (1841) il tenore Antonio Poggi (Castel San Pietro, Bologna, 1806 - Bologna 1875), celebre in tutta Europa e cantante di camera dell'imperatore d'Austria. ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico polacco (Varsavia 1932 - Lubień, Poznań, 2008). Tra i padri fondatori della democrazia polacca, specialista di storia sociale e della cultura del Medioevo, prof. (dal 1972) all'univ. [...] (1989; trad. it. precedente all'ed. polacca, La pietà e la forca. Storia della miseria e della carità in Europa, 1986); Świat "Opery żebraczej" ("Il mondo dell'"Opera dei mendicanti"", 1989; trad. it. precedente all'ed. polacca, La stirpe di Caino ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (Sauk Center, Minnesota, 1885 - Roma 1951). Interessato ai molteplici e talvolta contraddittori aspetti della società americana, ma soprattutto alle vicende della gente comune, nelle [...] si concluse, nel 1929, con la pubblicazione di Dodsworth, in cui l'autore si confronta col tema del rapporto con l'Europa. Negli anni Trenta e Quaranta L. continuò a scrivere romanzi di forte impegno sociale (tra questi Ann Vickers, 1933; Work of ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...