GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] orientata non a una distruttiva presa di distanza, bensì a ristabilire il nesso culturale e politico tra Italia ed Europa - così presente a partire dagli "eretici" piemontesi settecenteschi fino a Cavour, ma successivamente disatteso - ai fini di un ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] non trascurabile base dottrinale ai fini di un riavvicinamento tra la Chiesa e le nuove istituzioni politiche emerse in Europa. Si trattava di indirizzi che trovarono la loro diretta applicazione nella politica diplomatica di L. XIII con la Germania ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] , esso era reso tanto più necessario dalla situazione creatasi sui mercati internazionali, da quando affluivano a tutte le piazze d'Europa, non solo dall'Africa, dal Levante o dal Baltico, ma persino dalla Virginia o dalle altre terre del Nuovo Mondo ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] ormai devastata dai continui assalti ma ancora difesa dalle soldatesche veneziane e da mercenari provenienti da ogni parte d'Europa. C. IX, approfittando di una pausa della contesa tra Francia e Spagna seguita alla guerra di Devoluzione, riuscì ad ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] " risuonare il nome del G. rimeggia diffusamente Annibale Grizi, un altro letterato marchigiano; a lui, "di Manto, anzi d'Europa speglio" il papa ha dato il meritato "guiderdon". Maestosa e solenne la canzone composta per l'occasione da Tasso. Ma ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] re di Spagna Carlo per salvaguardare lo spazio diplomatico della Curia in Italia e l'equilibrio delle forze in Europa, premesse indispensabili per mantenere la pace in Occidente e deviare il potenziale bellico europeo contro i Turchi.
Nonostante i ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] di suggerimenti d'altri patrioti, scrisse il Manifesto delle popolazioni dello Stato romano ai principi e ai popoli d'Europa, il ben noto manifesto di Rimini.
Stampato segretamente a Rimini, il manifesto proclamava il rispetto dell'autorità del ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] successo rapido (già nel 1275 si sa per certo che a Parigi veniva trasmessa per pecia), duraturo ed esteso a tutta l'Europa come nessun altro testo in epoca medievale, a parte la Bibbia; lo testimoniano il numero di manoscritti rimasti, più di 1200 ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] , e fino ai nostri giorni, commosse e accese la fantasia spesso morbosa di cronisti, cantastorie e letterati di mezza Europa (Consiglio, 1967, pp. 224 ss.). Subito dopo la tragedia, senza aspettare l'apertura del processo, che venne subito archiviato ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] previsto.
Al culmine della fama, ricoperto di commissioni, di elogi e di riconoscimenti da ogni parte d'Italia, e d'Europa, il C. era adesso Pronto per affrontare quell'esperienza che tanti musicisti, prima di lui, avevano compiuto, forse con alterne ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...