ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] nei drammi sacri e nel canto secolare da camera. Egli raccolse con passione le opere dei maggiori compositori dell'Europa settentrionale, quali Josquin Desprez, Obrecht, Isaac, ecc., e riuscì addirittura a persuadere alcuni di loro a venire a Ferrara ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] siano state anche le propensioni del management e soprattutto di Romiti che nel caso di fusione con la Ford Europa si sarebbe ritrovato alla guida di una FIAT fortemente ridimensionata.
Per tutta la vita Agnelli diede reiterate conferme della ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] (2 gennaio 1958), presente in sala il presidente Giovanni Gronchi che l’aveva da poco onorificata e con mezza Europa incollata alla radio. La stampa internazionale si scagliò contro la diva bizzosa e in Italia vi furono ben cinque interrogazioni ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 83 s., 100, 383, 388, 403, 406, 425 s., 434, 436-438, 440, 442, 445, 447 s.;B. Olivi, Il tentativo Europa. Storia politica della Comunità europea, prefazione di A. Giolitti, Milano 1979, ad ind.; Da Gramsci a Berlinguer. La via italiana al socialismo ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] organizzati da G. Manna, animarono un funerale grandioso; le reazioni alla morte del grande maestro si fecero sentire in tutta Europa.
Il ruolo dello J. rispetto agli sviluppi musicali del pieno Settecento è già stato disegnato, ormai fino a un buon ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] diventare il marito di colei che è stata il grande amore (al punto che avrebbe desiderato sposarla) del più potente sovrano d'Europa. Un po'di grandezza riflessa sarebbe ridondata anche su di lui.
A poco più d'un mese dalla scomparsa di Mazzarino, il ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] pontificio indusse Luigi IX e i suoi figli a prendere nel 1267 personalmente la croce; un esempio largamente imitato nell'Europa occidentale. Inoltre C. IV impose una nuova tassa triennale per la crociata, contro la quale il clero francese protestò ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] si era subito disposto dal 1504 anche in Savoia e che era un tratto sempre più diffuso della politica finanziaria dei governi in Europa.
Ma il fatto che C. avesse venduto l'ufficio di segretario ducale a Jean Vulliet e a Pierre Trolliet, entrambi di ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] . Realizzati più volte dal G. durante la propria attività, i Filosofi rientrano in una tipologia piuttosto diffusa in Europa, caratterizzata da una rappresentazione dei vari pensatori dell'antichità in chiave di ostentato verismo, a volte al limite ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] a capo di una delle grandi organizzazioni bancario-mercantili che da Lucca estendevano i loro affari a tutta l'Europa occidentale, e particolarmente alla Francia e alle Fiandre.
Il carattere internazionale dei traffici dei Castracani non può però far ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...