BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] III [1936], p. 273), e compare la riflessione secondo cui "le sconfitte della socialdemocrazia su quasi tutti i fronti d'Europa, l'involuzione del comunismo, ci permettono finalmente di liberarci dei pesi morti" (ibid., p. 180); il B. tornava cioè ad ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 'epoca il primo intervento pubblico del B. sulla politica estera cavouriana: nello scritto La politica piemontese,la questione italianae l'Europa (in Riv. contemporanea, IV [1856], 7, pp. I-XXXIX), il B. spezzava una lancia a favore di un definitivo ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] malsicura di Augsburg, già varie volte reimpressa. Tra le molteplici che si susseguirono presso editori d'ogni parte d'Europa vanno ricordate, per l'ulteriore storia del testo, l'edizione aldina del 1546,che è più precisamente la prima edizione ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] 1958 per Le notti di Cabiria, nel 1964 per 8 e ½ , nel 1976 per Amarcord e, infine, nel 1993 alla carriera), in Europa e in altre parti nel mondo.
Nel 1995 per espressa volontà della sorella del regista, Maddalena, e del Comune di Rimini, è stata ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] assegnato il cimelio della Biblioteca nazionale di Parigi (raffigurante il continente tolemaico, la parte occidentale dell'Asia, l'Europa e gran parte dell'Africa), che, secondo Charles de la Roncière (v. Revelli, in La partecipazione..., 1937)autore ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] si adoperò ad invocare sul suo giornale il superamento del dissidio "fatale per l'Italia" appellandosi alla "voce dell'Europa", che riteneva Cavour e Garibaldi "entrambi necessari". Ma sciolta la Camera in vista della formazione del primo Parlamento ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] e Cavour. La riconciliazione con Valerio avvenne il 7 genn. 1848, durante la riunione dei giornalisti torinesi all'albergo d'Europa, quando Cavour avanzò la proposta di chiedere al re la costituzione e Valerio e il L., decisi a restare fedeli alla ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] .
Non abbandonò invece un altro progetto, che gli veniva ricordato dal Pflug nel 1535, cioè di scrivere sulla lotta dell'Europa cristiana contro i Turchi. Neppure quest'opera fu compiuta, ma la sola intenzione è degna di nota, perché frutto di ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] fascista, secondo De Felice, consisteva in uno stato d’animo, proprio della situazione prodotta dalla Grande Guerra in Europa, che si manifestò con il rifiuto della società esistente, «considerata nel suo complesso un prodotto tutto razionale e ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] (sollecitazioni e offerte allettanti venivano da ogni parte d'Europa), il bibliotecario Angelo Pezzana indusse Maria Luisa ad acquistarlo le lettere con vuoti; fu inoltre il primo in Europa, nelle Pitture di Antonio Allegri detto il Correggio (1800 ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...