Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] costi di trasporto. Tuttavia il commercio totale di gas è in continuo rapido aumento. Importatori di grosse dimensioni sono l’Europa occidentale e orientale, ma anche l’Asia, mentre la maggiore area di esportazione netta è l’Africa. Meno sviluppati ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] dei dervisci. Un aspetto singolare del rapporto tra la musica turca e quella europea è costituito dalla popolarità che ebbe in Europa verso la fine del 18° sec. la musica dei giannizzeri (le guardie del corpo dei sultani), con i suoi caratteristici ...
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In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità [...] . Questo tipo di legislazione nacque negli Stati Uniti, sul finire dell’Ottocento (Sherman Act, 1890) e si affermò in Europa solo dopo la Seconda guerra mondiale. In Italia una legge antitrust, di stretta derivazione comunitaria (Trattato di Roma del ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] Fondo monetario internazionale. Movimenti di c. sono stati provocati dai cambiamenti politici avvenuti nell’ex URSS e nei paesi dell’Europa dell’Est.
I movimenti di c. possono essere regolamentati, più o meno rigidamente, dai singoli Stati o anche da ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] da Kautsky, per la prima volta, in tre volumi tra il 1905 e il 1910). La lunga stasi nelle lotte sociali in Europa, sopravvenuta al fallimento della rivoluzione del 1848, consentì a M. di dedicare la parte maggiore della sua vita allo studio e alla ...
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innovazióne tecnològica Locuzione con cui si indica l'attività deliberata delle imprese e delle istituzioni tesa a introdurre nuovi prodotti e servizi, nonché nuovi metodi per produrli, distribuirli e [...] Novanta ha permesso di raccogliere dati statistici comparabili nei vari paesi. Secondo i dati dell’indagine svolta in Europa e coordinata dall’Eurostat, il 41,5% delle aziende manifatturiere europee ha introdotto o era impegnata nell’introduzione ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] anni dopo si è giunti a quasi il 30,4% negli Stati Uniti e a oltre il 40% in Europa. Come si vede, la pressione fiscale non solo è più alta in Europa che negli Stati Uniti, ma ha anche mostrato una tendenza assai più forte a crescere nel corso della ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] incaricati di funzioni e lavori analoghi a quelli degli operai comuni.
Movimento operaio
Il movimento operaio e sindacale in Europa si formò tra la fine del Settecento e i primi decenni dell’Ottocento e fu caratterizzato fortemente dalle peculiari ...
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Imposta indiretta sui consumi che colpisce la circolazione dei beni da uno Stato all’altro ( d. esterno) o anche, in passato, da un Comune all’altro ( d. interno).
D. esterno
I d. esterni, detti anche [...] di esportazione insieme con la creazione di un d. protettore per i cereali; alla fine del 18° sec., negli Stati dell’Europa occidentale in cui si era già realizzata l’unità doganale (Italia e Germania la raggiunsero dopo l’unificazione politica), le ...
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Regione amministrativa autonoma a statuto speciale dell’Italia settentrionale (7924 km2; 215 comuni, con 1.206.216 ab. nel 2020; densità 152 ab./km2), istituita con legge Cost. 1/31 gennaio 1963. La sua [...] quali si sono ulteriormente rafforzati ampliando il proprio spazio produttivo e commerciale in direzione dei paesi dell’Europa orientale. Un esempio originale di trasformazione in senso innovativo dei rapporti di produzione si presenta nel distretto ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...