ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] della Sera ebbe uno sviluppo rapidissimo, e diventò il più importante giornale italiano e uno dei più autorevoli d'Europa. Fu migliorata la tecnica della composizione con l'introduzione delle linotypes e fu creato un nucleo numeroso ed estremamente ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] e Comp., di Codogno, che esportava burro e formaggi.
Infaticabile nei suoi spostamenti attraverso l'Italia e l'Europa, prontissimo nell'intuire le esigenze del mercato e nell'assumere decisioni conseguenti, accorto nella scelta dei collaboratori ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] dei principi del libero scambio, propugnati come strumento di progresso universale.
In due opere teorico-descrittive sull'economia dell'Europa e dei paesi asiatici (Il mondo civile ed industriale nel secolo XIX, Napoli 1857; Della industria asiatica ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] dello stabilimento ing. E. Breda,Milano, s. l. né d. [ma Milano 1895]; Le locomotive in America e in Europa. Osservazioni e confronti, Milano 1900; Per la millesima locomotiva. Società italiana E. B. per costruzioni meccaniche, Milano 1908; E ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] cristianesimo di un bambino ebreo fece esplodere a Bologna il "caso Mortara" e mise a rumore l'opinione pubblica di tutta Europa, il C. appoggiò presso gli ambienti governativi di Torino l'azione che suo padre andava svolgendo in varie parti d'Italia ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] 1929 la situazione della società si fece preoccupante; dopo l'ottobre di quell'anno - quando si diffusero anche in Europa gli effetti della "grande crisi" - divenne drammatica. Il C. aveva realizzato un'errata politica di acquisto del cotone greggio ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] la piccola proprietà, in Atti della R. Acc. di Napoli, 1861. Manoscritti sono rimasti I principali avvenimenti politici e diplomatici d'Europa dal sec. XVII e Un periodo di storia del Reame delle Due Sicilie dal 1830 al 1859(Napoli, Bibl. Naz., II-G ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] tramite un corrispondente indigeno. Sullo stesso mercato e con lo stesso tramite, egli provvide agli acquisti da riportare in Europa: telerie di bambagia, lavori in cristallo di montagna, varie pietre preziose.
Il giorno di Natale del 1601, insieme a ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] metallo. Per coprirsi dal rischio di run improvvisi - abbastanza grave in quegli anni di continui perturbamenti economico-finanziari in Europa e in America - il B. procedette ad una ingente e continua campagna di acquisti di numerario all'estero (dal ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] (Milano 1880, ma uscita nell'ottobre 1879), che si proponeva "un raffronto fra l'evoluzione economica e sociale dell'Europa e delle sue colonie", per dimostrare "che a ciascun grado successivo di densità di popolazione e di occupazione della terra ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...