BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] al popolo artigiano della Toscana molte occupazioni, che barattavano generi in sussistenze, e si combinò che le vicende d'Europa avevano dato un alzamento straordinario ai prezzi delle derrate... e fu persuaso il popolo che l'alto prezzo dei viveri ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] invitato a Milano presso l'Università L. Bocconi, a tenere, per un paio di anni, un corso complementare di geografia dell'Europa orientale.
Il peregrinare in varie sedi, corollario all'epoca del mestiere di insegnante, si rivelò utile al L. che aveva ...
Leggi Tutto
MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] , e lasciare le sue molte cariche consiliari al M. il quale, dal 1940, fu anche costretto a compiere numerosi viaggi nell'Europa occupata dai nazisti per cercare di salvaguardare le affiliate RAS. Dopo l'8 sett. 1943 la RAS fu gestita per il Nord ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] , i Guicciardini cominciarono a operare ad Anversa in anni in cui la città attirava ancora mercanti e banchieri da tutta Europa. La "nazione" fiorentina (cioè i mercanti iscritti) contava meno membri di quella genovese o lucchese, ma la "colonia" dei ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] di un paese che non riusciva a controllare costi e conti.
Un’occasione per contribuire a superare la tensione fra ideali europeisti e realtà nazionale si presentò a Padoa-Schioppa nel 1978, quando collaborò con il ministro Filippo Maria Pandolfi alla ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] 344; D.M. Klang, Cesare Beccaria, Pietro Verri e l'idea dell'imprenditore nell'illuminismo milanese, in Cesare Beccaria tra Milano e l'Europa, Milano-Bari 1990, pp. 377 s.; Ed. nazionale delle opere di Cesare Beccaria, IV, Milano 1994, pp. 529-533; E ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] , il C. firmò con essi la famosa protesta redatta da P. S. Mancini, in cui si denunciava solennemente all'Italia e all'Europa il sopruso regio.
Rieletto il 15 giugno nella nuova Camera, di cui fu segretario con G. De Vincenzi, P. E. Imbriani e ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] dell'energia atomica, sosteneva una politica che collegasse gli sforzi italiani in questo settore con quelli delle altre nazioni dell'Europa continentale.
Vi fu poi altro genere di difficoltà, per cui a lungo in Italia la voce dei sostenitori del ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] della sera, 11 ott. 1921). Poco dopo, il G. pubblicava un altro saggio, dal titolo Come attuare il libero scambio in Europa (Torino 1924): le sue critiche, data la solidità del blocco di interessi che aveva portato a quella politica doganale, non ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] -economica.
L'assalto al mercato italiano fu condotto immediatamente dai due massimi gruppi francesi, che si contendevano in Europa il monopolio delle costruzioni ferroviarie e del credito: da un lato i Rothschild, molto più legati agli ambienti ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...