BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] I, Roma 1962, p. 229); J. M. Lacarra, La Iglesia visigoda en el siglo VII y sus relacionescon Roma, in Le Chiese nei Regni dell'Europa occ. e i loro rapp. con Roma sino all'800, I, Spoleto 1960, pp. 379-384; A. Saba, Storia dei Papi, I, 3 ed., Torino ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] del movimento di riforma monastica che si diffondeva in Europa. Concessioni di beni come quella al monastero cassinese un innalzamento della sede romana nella considerazione di tutta l'Europa cristiana. Sotto B. VII divennero più frequenti le visite ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] oppositori a Bonifacio VII. La sua precedente impresa, con l'assassinio di un papa, aveva avuto vasta eco in Europa; Gerberto d'Aurillac, per esempio, parla di lui definendolo "horrendum monstrum" (Actaconcilii Remensis, p. 672). Come si è visto ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] , e una rottura con Parigi non sembrava il modo migliore per arginarle. D'altra parte, la guerra che infieriva in tutta Europa non poteva non preoccupare A., per l'alleanza tra l'Impero e la protestante Inghilterra contro il re cristianissimo: motivo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] momento un blocco di potenze tale da far presupporre che presto l'intera Italia e poi, gradatamente, il resto dell'Europa ancora legato agli altri pontefici si sarebbe piegato alla nuova obbedienza. Ladislao fu il primo a provare l'urto della lega ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] 88-90, 114; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VII, Torino 1973, pp. 55-57; R. Manselli, L'Europa medievale, I, Torino 1979, pp. 487-516; A.M. Piazzoni, Biografie dei papi del secolo X nelle continuazioni del Liber pontificalis, in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] la brevità del pontificato e la quasi assoluta mancanza di notizie su di esso - è solo testimoniato l'orrore che in tutta Europa si provò per l'assassinio del papa (v. per es. Acta Concilii Remensis, in Mon. Germ. Hist., Script., III, Hannoverae 1839 ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Dordrecht, Holland; Boston, D. Reidel Pub., 1975, pp. 113-147.
Maierù 1994: Maierù, Alfonso, University training in medieval Europe, transl. and edited by Darleen N. Pryds, Leiden-New York, E.J. Brill, 1994.
Meersseman 1936: Pignon, Laurent, Catalogi ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Foligno del 1288, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 52, 1929, pp. 485-90.
G. Soranzo, Il papato, l'Europa orientale e i Tartari, Milano 1930, pp. 326-40.
W. Holtzmann, Zum Attentat von Anagni, in Festschrift A. Brackmann, Weimar 1931 ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] (Abhandl. zur Gesch. der Math., II, 1879), p. 185; Id., Zur Geschichte der Einführung der jetzigen Ziffern in Europa durch Gerbert, Berlin 1892; J. L. Heiberg, Beiträge zur Gesch. der Math. im Mittelalter, II, Euklids Elemente im Mittelalter ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...