ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] a renderlo più docile strumento della volontà spagnola, che si presentava in quegli anni interprete e garante in Europa della riscossa cattolica. L'ampiezza della polemica politico-ecclesiastica raggiunse lo stesso pontefice Sisto V, che si dichiarò ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , il B. deplora con indignazione le accuse d'irreligione mosse al Galiani, "il più dotto uomo che oggi sia in Europa", e riprese dal nunzio pontificio: egli loda, invece, nel Galiani non solo l'intransigenza morale (in quanto aveva sconsigliato per ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , accampando i suoi gravosi impegni, ottenendo anche dal granduca un periodo di congedo per un lungo viaggio in Europa, terminato nel 1773.
In Francia conobbe d'Alembert, Condorcet, Lalande, Mably, Mirabeau, Condillac, e anche Diderot e Rousseau ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] , giungendo, più avanti negli anni, a formare una delle principali raccolte di manoscritti e stampati ebraici d'Europa.
Il primo saggio di bibliografia ebraica comparve nel 1776 stampato dal Bodoni: De hebraicae typographiae origine ac primitiis ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] "politica del peggio" cui l'astuto cardinale aveva già fatto ricorso nel 1848 nella speranza di commuovere ancor più l'Europa cattolica.
Negli anni che seguirono, l'A. non figurò mai tra coloro che preconizzarono negoziati diretti o accostamenti al ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] , La spiritualité des pèlerinages à Saint-Martin de Tours du Ve au Xe siècle, in Pellegrinaggi e culto dei santi in Europa fino alla prima crociata, "IV Convegno del Centro Studi sulla spiritualità medievale, Todi 1961", Todi 1963, pp. 199-243.
F ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] et ses associés à Gualdo Tadino: sa place dans l'orfèvrerie siennoise au début du Trecento, in Sienne et l'Europe, "Colloque, Avignon 1983" (in corso di stampa); E. Taburet-Delahaye, Sienne et Florence: à propos de quelques oeuvres d'orfèvrerie ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] malarica. Conobbe il proprio male e chiese il rimedio adatto: la corteccia di china, il cui uso si andava allora diffondendo in Europa. Ancora una volta, il B. aveva dato prova d'intelligente empirismo. Ma il farmaco richiesto non fu trovato a Roma o ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] soggiorno parigino del D., che si protrasse dal 1801 al 1805, fu però spesso interrotto da lunghi viaggi per l'Europa che egli intraprese insieme all'amico Grégoire già subito dopo il fallimento della loro battaglia anticoncordataria: nel 1802 era in ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] della "Provincia Tusciae" (AnaC, 60), Salzburg 1989; id., Il monastero certosino: attuazione di un ideale, in Certose e Certosini in Europa, "Atti del Convegno, Certosa di San Lorenzo di Padula 1988", [Napoli] 1990, I, pp. 47-58; M. Righetti Tosti ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...