Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] 140, 142 n. 69;
H. Houben, Monachesimo e monarchia nel Mezzogiorno normanno-svevo, in Dove va la storiografia monastica in Europa? Temi e metodi di ricerca per lo studio della vita monastica e regolare in età medievale alle soglie del terzo millennio ...
Leggi Tutto
COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] era ugualmente comune in Oriente e in Occidente.
Quando C. giunse a Salerno la città già godeva di una certa fama in Europa come centro di medicina pratica. Trattati classici di medicina tradotti più tardi da C. dall'arabo in latino, come ad esempio ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] R. M., in Elogi degli uomini illustri toscani, Lucca 1771-72, II, pp. CLXXV-CLXXXI; F. Banfi, R. M. in Ungheria, in L'Europa orientale, n.s., XVII (1937), pp. 462-488; A. Campana, Per il carteggio del Poliziano, in La Rinascita, VI (1943), p. 459; B ...
Leggi Tutto
Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] Jahre des 8. Jahrhunderts, München 1980, pp. 138 ss.; P. Classen, Italien zwischen Byzanz und dem Frankenreich, in Nascita dell'Europa e Europa carolingia: un'equazione da verificare, II, Spoleto 1981, pp. 919-67; J.T. Hallenbeck, Pavia and Rome. The ...
Leggi Tutto
GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] il 1572 e il 1577, in occasione della comparsa della stella nuova e di una cometa, che suscitarono vivaci dibattiti in tutta Europa, il G. non mancò di far sentire la propria voce, scrivendo opuscoli e discorsi di cui non è sempre facile seguire le ...
Leggi Tutto
MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] , Aspetti del culto e del pellegrinaggio di San Michele Arcangelo sul Monte Gargano, in Pellegrinaggi e culto dei santi in Europa fino alla I Crociata, "Atti del IV Convegno del Centro di studi sulla spiritualità medievale, Todi 1961", Todi 1963, pp ...
Leggi Tutto
Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] -796), "Historisches Jahrbuch", 100, 1980, pp. 1-94.
P. Classen, Italien zwischen Byzanz und dem Frankenreich, in Nascita dell'Europa e Europa carolingia: un'equazione da verificare, II, Spoleto 1981, pp. 919-67.
J.T. Hallenbeck, Pavia and Rome. The ...
Leggi Tutto
Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] Museum for 1895", 1897, pp. 311-738.
e. comba, Cannibali e uomini-lupo. Metamorfosi rituali dall'America indigena all'Europa antica, Torino, Il Segnalibro, 1992.
f.k. errington, Karavar. Masks and power in a Melanesian ritual, Ithaca (NY), Cornell ...
Leggi Tutto
CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] dal 1223-1224), Napoli, Digione e Cambridge; nel 1450 le facoltà autorizzate o di fatto riconosciute dall'Ordine assommavano in Europa a oltre trenta. Accanto ai grandi complessi conventuali delle città universitarie e sedi di studi, o a quelli dei ...
Leggi Tutto
Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] , pp. 211-221.
C. Leonardi, Alcuino e la scuola palatina: le ambizioni di una cultura unitaria, in Nascita dell'Europa ed Europa carolingia: un'equazione da verificare, "XXVII Settimana di Studio del CISAM, Spoleto 1979", Spoleto 1981, I, pp. 459-506 ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...