CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] breve indirizzato al C., e attirò sul suo promotore consensi e insieme invidiosi attacchi da ogni parte d'Italia e d'Europa (specialmente dalla Francia): gli avversari accusarono il C. di aver ottenuto il breve papale con l'inganno, e non mancò chi ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] dei popoli: preghiere, profezie, sentenze, s.l. 1870 (trad. fr., Lyon 1873); Avviso profetico alle nazioni e ai monarchi d'Europa, Prato 1871; Le livre de fleurs célestes, Lyon 1876 (trad. it., Grosseto 1950); Manifeste de D. L. aux peuples et ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] a mundi incunabulis (Lipsiae 1742-1767) di J. J. Brucker, che è considerata la prima storia della filosofia apparsa in Europa. Ma, a differenza che nel Brucker, troppo spesso prevale nel B. l'esaltazione della verità del pensiero dei Padri della ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] insuccesso.
Il soggiorno a Canton si protrasse per oltre un anno. Raggiunta Macao il 3 sett. 1668, l'I. salpò per l'Europa il 21 genn. 1669; nel 1671 era a Roma. L'anno successivo aveva già approntato una relazione sullo stato della missione cinese ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] . i Gemelli divennero Castore e Polluce, i figli divini di Zeus; il Toro apparve agli occhi dei Greci come quello che rapì Europa, ossia lo stesso Zeus; il Leone s'identificò con il leone nemeo delle dodici fatiche di Ercole; Seznec, 19532). In altri ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] instrumentum regni, un mezzo per attuare il grande disegno politico della restaurazione del potere nelle vaste regioni dell'Europa avute in eredità e riconosciutegli, sia pur a titolo personale, con l'incoronazione imperiale del 1220. Tuttavia, per ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] bagnarsi nelle acque delle fontane, dei fiumi e della rugiada per garantire fertilità e abbondanza. Tali usanze erano diffuse in tutta Europa ed erano volte a tenere lontani streghe e stregoni, artefici del demonio. La festa agiva contro il male e la ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] ) ha ipotizzato per l'epoca di L. il crearsi in architettura di un court style, che poi si diffuse in tutta Europa. Tuttavia si deve ritenere che questo stile elegante e raffinato, associato specialmente alla Sainte-Chapelle, fosse già stato in uso a ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] mezzi, e soprattutto necessità di chiarire penosi equivoci insorti in quell'aspro campo di lavoro costrinsero il C. a rientrare in Europa e a soffermarvisi nel 1876-77. Propaganda Fide, dopo un accurato esame delle voci e delle realtà del suo operato ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] Aachen, ivi, pp. 344-356; A. Legner, Karolinische Edelsteinwände, ivi, pp. 356-370; F. Seibt, Karl IV. Ein Kaiser in Europa 1346 bis 1378, München 1978; Die Parler und der Schöne Stil 1350-1400. Europäische Kunst unter den Luxemburgern, cat., 3 voll ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...