Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] all’Africa attraverso l’Africa, a cura di P. Magistri, Roma 2009, pp. 91-105.
57 Vedasi Daniele Comboni fra Africa ed Europa, a cura di F. De Giorgi, Bologna 1998; G. Romanato, L’Africa nera fra cristianesimo e islam. L’esperienza di Daniele Comboni ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] dell’Umbria, cit., p. 7.
19 Sulle origini medievali del mito G. Ortalli, Scenari e proposte per un Medioevo europeo, in Storia d’Europa, III, Il Medioevo. Secoli V-XV, a cura di G. Ortalli, Torino 1994, p. 23, e sui risvolti nell’erudizione di età ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di papa Luciani, arrivò un uomo dall'Est, il primo papa non italiano dopo Adriano VI, cioè dopo il 1523. Cambiava l'Europa, cambiava anche la Chiesa, non nella sua sostanza, ma nel suo dialogo col mondo. Giovanni Paolo II ha mostrato la ferma volontà ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] , in Radiotelevisione per Cristo, cit.
36 Pio XII, I rapidi progressi, in AAS, XXXXVI/II, 1954, p. 18.
37 Cfr. Batte in Europa il cuore d’Italia, «Radiocorriere Tv», 25, 1954, pp. 3-4.
38 G., La televisione e il Concilio, «L’Osservatore romano», 29 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] sabaudo. Si può quindi parlare di quel trattato come del «primo atto di tolleranza religiosa [all’interno di uno Stato] in Europa, perché tale fu da un punto di vista cronologico, anche se non voleva esserlo nella mente del Duca e non poteva esserlo ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] gli occhi e il cuore a Roma e al pontefice. Il giubileo episcopale del 1877, che vede coinvolti gli episcopati dell’Europa e delle Americhe porta a Roma tanti pellegrini che riproducono ogni tipo di reliquie, mettendole a contatto con gli oggetti di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] esso si esprimeva il timore che il sultano, figlio di Satana assetato di sangue cristiano, volesse conquistare l'intera Europa; si richiamavano tutti i principi laici al rispetto della professione di fede fatta con il battesimo; si concedeva completa ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] di G. Rossini, Roma 1972, in partic. M. Guasco, Aspetti religiosi, pp. 91-135; Romolo Murri e i murrismi in Italia e in Europa cent’anni dopo, a cura di I. Biagioli, A. Botti, R. Cerrato, Atti del Convegno internazionale (Urbino 2004), in partic. D ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] 36 A. Borromeo, I vescovi italiani e l’applicazione del concilio di Trento, in I tempi del Concilio. Religione, cultura e società nell’Europa tridentina, a cura di C. Mozzarelli, D. Zardin, Roma 1997, pp. 27-105, in partic. p. 27.
37 Cfr. A. Turchini ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] 249; M. Caffiero, «La profezia di Lepanto». Storia e uso politico della santità di Pio V, in I turchi, il Mediterraneo e l’Europa, a cura di G. Motta, Milano 1998, pp. 103-121 [ora anche in Id., Religione e modernità in Italia (secoli XVII-XIX), Pisa ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...