DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] II in data 23 marzo 1691, cosicché sulla base di essa e delle assicurazioni ricevute anche dal Cazal al suo arrivo dall'Europa nel luglio 1692, si recò il 29 novembre a Nanchino, dove aveva fatto comperare una casa. Ci rimase sette anni, sempre in ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] dell'agostiniano Dionigi da San Sepolcro e quello di Luca da Penne, fu alla base della diffusione di Valerio Massimo in Europa nel XIV secolo. L'attribuzione al M. del commento a Valerio Massimo è fondata su quindici citazioni inserite da Luca da ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] nicodemitico che più tardi giustificherà teologicamente.
Il periodo dell'esilio è un trentennio circa di peregrinazioni per l'Europa: Svizzera, Inghilterra, Olanda, Germania. Nel 1568 il B. è a Basilea, dove si immatricola all'università sotto il ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] G. Silagi, München 1982, pp. 125-44; C. Leonardi, Gli irlandesi in Italia. D. e la controversia iconoclastica, in Die Iren und Europa, a cura di H. Löwe, II, Stuttgart 1982, pp. 746-57; L. D. Reynolds, in Texts and transmission, Oxford 1983, pp. 219 ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] le necessarie istruzioni e proseguì per Venezia con Antonio Possevino, che lo doveva mettere al corrente della situazione nell'Europa orientale. Il 1º genn. 1587 fu raggiunto dalla notizia della morte del Báthory: richiese istruzioni da Roma e gli ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] . Membro della locale Accademia degli Oscuri e della colonia d'Arcadia, il M. fu molto stimato in tutta Europa negli ambienti del rinnovamento degli studi storico-ecclesiastici, ancora più quando fondò nel convento lucchese dell'Ordine l'Accademia ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] ricerca dei manoscritti e dell'immenso epistolario genovesiano. Questo lavoro gli permise di stringere legami con studiosi di tutta Europa e di pubblicare, nel 1772, un Componimento in morte del signor abate A. Genovesi di M. Damiani (Napoli). Ma ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] successivi una larghissima risonanza e terribili effetti sui rapporti tra ebrei e cristiani in molte parti d'Italia e d'Europa. Mentre la richiesta di avviare la canonizzazione del supposto martire non ebbe per il momento alcun seguito, riuscì invece ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] il riconoscimento ufficiale del protestantesimo nell'Impero (pace di Augusta), suggellando così la rottura dell'unità cristiana in Europa.
Nell'istruzione per la missione in Polonia, redatta dai cardinali Alessandro Farnese e Iacopo Puteo, si metteva ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] , il F. accolse il papa a Ravenna. Era, quella, una delle ultime tappe del viaggio organizzato per dimostrare all'Europa, all'indomani del congresso di Parigi, che il potere temporale poteva ancora contare su un vasto consenso popolare. In effetti ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...