CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] più fitti, il C. ebbe modo di sviluppare gli argomenti che gli erano più congeniali: il separatismo, i destini religiosi dell'Europa, la libertà di coscienza, oltre a temi di carattere scientifico (l'elettricità, il magnetismo) di cui era cultore lo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] Peace Project, ma fu Isidor Isaac Rabi, il presidente del comitato di consulenza generale dell'AEC, a metterla in pratica in Europa e altrove sfruttando la sua estesa rete di contatti scientifici.
Nell'estate del 1954 Rabi si recò per due volte in ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] A. Rosenberg (cfr. Reale Accad. d'Italia, Fondaz. A. Volta, Convegno di scienze morali e storiche, 14-20 nov- 1932. L'Europa, Roma 1933, I, pp. 254-272). Nel 1933 assecondava la politica di direttorio europeo promossa da Mussofini nel patto a quattro ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] sono sviluppati movimenti di protesta. La contestazione studentesca, diffusasi dalla metà degli anni Sessanta negli Stati Uniti, poi in Europa, in Giappone e in altri Paesi, prese di mira l’autoritarismo annidatosi nelle strutture educative, e pose l ...
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Cina, storia della
Silvia Moretti
Un paese enorme, un'antichissima civiltà
La civiltà cinese è una delle più antiche del mondo: già tra il 3° e il 2° millennio a.C. governavano sulla Cina le prime dinastie [...] e sui rapporti diretti e personali stabiliti dal sovrano con i capi militari più importanti. Un po' come sarebbe avvenuto in Europa con il feudalesimo.
La scrittura
La scrittura cinese è vecchia almeno 3.500 anni, o addirittura 7.500! Quello che è ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] CSCE. Nella XIII legislatura fece ancora parte della commissione Esteri e nel gennaio 1997 fu eletta vicepresidente del Consiglio d'Europa.
Il 28 genn. 1998 tenne il suo ultimo discorso alla Camera, dedicato al progetto di riforma della costituzione ...
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Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] genere provenivano dall'Est americano, dove erano immigrati dall'Europa (Germania, Inghilterra, Irlanda, Scozia, Olanda) ma di mormoni, provenienti da ogni parte dell'America e dell'Europa, raggiunsero il Grande Lago Salato. Il governo americano cercò ...
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BECHI, Stanislao
Angelo Tamborra
Nacque a Portoferraio (isola d'Elba) il 9 giugno 1828 da Alessio, di nobile famiglia fiorentina e già colonnello d'artiglieria negli eserciti napoleonici. Sin dall'età [...] Włocławek 1924; M. Bersano Begey, Le ultime ore di S. B., in Convivium, XII(1930), pp. 51-64; A. Tamborra, Garibaldi e l'Europa, in Atti del XXXIX, Congr. d'Ist. per la storia del Risorg., Palermo-Napoli 1961; La nazione polacca e l'Unità d'Italia ...
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Tartari
Silvia Moretti
Stirpe guerriera di razza e lingua mongolica
Nel Medioevo e in Età moderna il nome Tartari veniva adoperato nell’Occidente cristiano per identificare piuttosto genericamente tutte [...] khan li aveva sottomessi e assimilati, facendone uno dei punti di forza del suo temibile esercito che premeva alle porte dell’Europa. Fu proprio nel corso del 13° secolo, dopo il terribile impatto con le incursioni di questo grande capo mongolo, che ...
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Bismarck, Ottone di
Francesco Tuccari
Uomo politico e statista tedesco
Ottone di Bismarck è stato una figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della seconda metà del 19° secolo. Fu il [...] combattuta e vinta nel 1870-71 contro la Francia di Napoleone III, che temeva la crescita della potenza prussiana in Europa.
Fu all'indomani di questo conflitto ‒ che rappresentò una profonda umiliazione per la Francia e portò alla caduta dell'Impero ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...