Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] Negli anni cinquanta la demografia del giudaismo era cambiata radicalmente rispetto all'inizio del secolo. La vita ebraica dell'Europa orientale, così piena di fervore, aveva ormai concluso il suo ciclo. Circa mezzo milione di Ebrei erano emigrati in ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] sotto Pio IX e avrebbe raggiunto il suo acme nei primi anni del nuovo papa, con un altro precetto di silenzio.
Fuori d'Europa il pontificato di G. XVI, come hanno dimostrato P. de Leturia e M. Batllori, fu importante per l'America Latina. Con la ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] e dei Giustiniani".
Il cap. V del libro III, sulla riforma federiciana del potere locale, appare importante già nell'avvio. Tornano l'Europa e il "secolo" (e il rinvio d'obbligo è all'Introduzione di W. Robertson alla Storia di Carlo V): "Pure il ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] consacrò re il piccolo Luigi VII, quando era ancora vivente il padre di lui.
Alla fine del 1131, dunque, tutta l'Europa si era ormai schierata apertamente. I. II era stato riconosciuto dall'Impero, dai Regni cristiani di Spagna, dalla Francia, dall ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , II, Padova 1962, pp. 421-523.
28 Sulle loro vicende si veda S.H. Scholl, 150 anni di movimento operaio cattolico nell’Europa centro-occidentale (1789-1932), Padova 1962.
29 Citato da G. Formigoni, L’Italia dei cattolici, cit., p. 44.
30 R.D. Putnam ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] 2002.
P.G. Zunino, Tra Stato autoritario e coscienza nazionale. Chabod e il contesto della sua opera, in Nazione, nazionalismi ed Europa nell’opera di Federico Chabod, Atti del Convegno, Aosta (5-6 maggio 2000), a cura di M. Herling, P.G. Zunino ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] a paese. Poi perché l’instabilità dei prezzi e il deterioramento dei cambi minacciavano seriamente l’unità economica dell’Europa, evento che avrebbe avuto conseguenze negative incalcolabili per l’Italia e per tutti i lavoratori123.
Oltre a ciò, le ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] più completo di un bambino. L'umanità europea, s'intende. "L'Europa soltanto è la sede della scienza, del gusto e dell'arte, la guerra dei Sette anni (1756-1763), che mobilitò l'intera Europa occidentale e le sue colonie del Nord America e devastò l' ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] sforzi dei loro alleati, di recuperare in Asia tutto ciò ch'era stato perduto nel 1905; gran parte di ciò ch'era stato perduto in Europa dopo il 1917; e molto più di ciò che, nel 1939, aveva tentato di negoziare con Hitler, per non parlare di ciò che ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] struttura unica e uniforme. Luoghi di produzione diversi erano disseminati in gran numero sia nelle città sia nei centri d'Europa e si diversificavano anche in relazione al tipo di oggetto prodotto. Le arti e i mestieri nelle varie località potevano ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...