COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] di Borbone. Non riuscendo ad impadronirsi del porto di Mahdia, il C. fu tra coloro che consigliarono di ritornare in Europa; decisione questa che costò molto cara ai Genovesi, i quali, comunque, utilizzarono il viaggio di ritorno per occupare a nome ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] e galeotti nella storia e nella leggenda ligure, Genova 1970, p. 175; G. Felloni, Gli investimenti finanziari genovesi in Europa tra il Seicento e laRestaurazione, Milano 1971, pp. 407, 410, 453; Imanoscritti della raccolta Durazzo, a cura di D ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] idee politiche del G. e che secondo lui dovevano costituire la base per un sistema di alleanze filoaragonesi nell'Europa occidentale) non furono realizzati, visto l'interesse degli aderenti alla Lega a rinnovare le vecchie alleanze.
Dopo l'elezione ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] , p. 40; Id., Della historia d'Italia, Torino 1680, pp. 676, 761, 807 ss.; P. Gazzotti, Della historia delle guerre d'Europa, II, Venetia 1681, pp. 71 s.; C. Freschot, Etat ancien et moderne des duchés de Florence, Modène, Mantoue et Parme, Utrecht ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] ), sono ora pubblicate a cura di G. Frasso, Tre lettere di G. da P. a Francesco Petrarca, in Petrarca, Verona e l'Europa. Atti del Convegno internazionale di studi, Verona… 1991, a cura di G. Billanovich - G. Frasso, Padova 1997, pp. 89-115.
Fonti e ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] : "L'arenamento dei commerci delle nostre manifatture, e dei generi propri dello Stato derivante dalle correnti emergenze d'Europa ha cagionato una fatal conseguenza alle arti della Dominante e dello Stato". Erano diminuite "a due terzi le ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] e un . atteggiamento misurati e meditati. Nel 1850 pubblicò a Torino un volume dal titolo Discorsi sulle presenti rivoluzioni in Europa e, nel 1856, a Genova l'Introduzione ai princìpi delle umane società, opere nelle quali si coglie, accanto alla ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] Dispacci degli amb. ... Indice, Roma 1959, pp. 62 s., 139 s., 230 s., 266, 293; A. Tamborra, Gli Stati ital., l'Europa e il problema turco..., Firenze 1961, pp. 37 ss.; A. Kraus, Das... Staats. Sekretariat unter Urban VIII...., Freiburg-Wien 1964, pp ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] F. Venturi, III, Riformatori lombardi, piemontesi e toscani, ibid. 1958, pp. 479-560 (scelta antologica); Lettere ai sovrani d'Europa, Pontedera 1988; Storia di Milano (1700-1796), a cura di A. Tarchetti, presentazione di C. Capra, ibid. 1989 (libro ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] rivendicazioni del popolo e dei progressisti. La sera stessa del 7 gennaio i liberali piemontesi, riunitisi nell'albergo d'Europa, stabilirono, su proposta del Cavour, di chiedere al sovrano non più provvedimenti parziali come la guardia civica e l ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...