CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] histor. delle guerre d'Italia del secolo presente..., Milano 1639, p. 247; G. Gualdo Priorato, Historia universale... delle guerre successe nell'Europa dall'anno 1630 fino all'anno 1640, II, s.l. né d. (ma Ginevra 1642), pp. 565 s.; C. G. Cavazzi ...
Leggi Tutto
LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] s., 141; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VII, Torino 1973, pp. 72-76; R. Manselli, L'Europa medievale, I, Torino 1979, pp. 487-516; I.S. Robinson, Zur Entstehung des Privilegium Maius Leonis VIII papae, in Deutsches Archiv für ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] Governo e diplomazia al servizio del popolo italiano, a cura di G. Brusasca, Roma 1948, ad ind.; G. André, La guerra in Europa (1° sett. 1939 - 22 giugno 1940), Milano 1964, ad ind.; P. Pastorelli, L'Italia e la nazione finlandese, 1917-1919, in Clio ...
Leggi Tutto
PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] neppure il crescente estremismo di Malatesta, divenuto più marcato dopo che nel 1889 il gruppo di latitanti tornò in Europa. Stabilitosi a Londra, Pezzi collaborò ancora per qualche mese alle iniziative di Malatesta, ma nel 1890, sempre più ostile ...
Leggi Tutto
BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] . Canini, il vecchio filologo che si era fatto propugnatore di una lega balcanica che comprendesse tutti i paesi dell'Europa meridionale sottoposti al dominio turco. Il B., che tuttora considerava come fine precipuo delle sue iniziative un aumento di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] Ghetti, Considerazioni introduttive allo studio delle sopravvivenze farnesiane nella Tuscia, in IFarnese dalla Tuscia romana alle corti d'Europa, Viterbo 1985, p. 18; B. Barbini, IFarnese a Viterbo: contributo per una ricerca, ibid., p. 40; R. Luzi ...
Leggi Tutto
CORRER, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia da Giovanni ed Elena Lando il 18 giugno 1707, percorse una brillante carriera nelle magistrature minori della Repubblica: capitano di Vicenza nel 1736, dal [...] al giugno 1757 (la nomina è del 14 ag. 1751). Oltre a puntuali informazioni sullo sviluppo della situazione politica in Europa negli anni che precedono lo scoppio della guerra dei Sette anni, l'attività diplomatica del C. fu particolarmente centrata ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] 1984; II, La diplomazia, 1953-1961, ibid. 1986, ad indices; E. Serra, L'Italia e la conferenza di Messina, in Il rilancio dell'Europa e i trattati di Roma, a cura di E. Serra, Bruxelles 1989, p. 99; E. Ortona, Diplomazia di guerra. Diari 1937-1943 ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] ordinò le dimissioni del C., poi confermate dal papa in seguito a un dettagliato rapporto.
La notizia del diverbio fece il giro d'Europa e ne parlarono perfino le gazzette tedesche. Il C. comunque si recò a Nancy e vi rimase finché non gli parve di ...
Leggi Tutto
PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] nel 1974, componente di un comitato per il controllo della vendita e detenzione delle armi da fuoco presso il Consiglio d’Europa. La qualità del suo apporto è testimoniata da una nota (del ministero di Grazia e Giustizia) nella quale si sottolineava ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...