La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] fra gli Stati tedeschi, lo Zollverein del 1831, che aveva contribuito non poco a ridefinire gli ambiti commerciali e politici in Europa.
In Francia la crescita ha avuto una eguale spinta, sostenuta dallo Stato che aveva favorito, da una parte, la ...
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feudalesimo
Sandro Carocci
Il rapporto di fedeltà tra vassalli e signori
Il feudalesimo è stato all'inizio un modo di esercitare il potere ottenendo l'aiuto di cavalieri e nobili ai quali, in cambio, [...] già esiste.
Rispetto ai tempi dell'Impero Romano, tutto è cambiato. Con la caduta dell'Impero Romano, i territori dell'Europa occidentale sono passati sotto il dominio di popoli cosiddetti germanici, come i Longobardi, i Franchi, i Goti, che si sono ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] in Egitto in epoca arcaica (inizi del III millennio a.C.), mentre nell'Africa subsahariana vennero introdotti dall'Europa nel corso degli ultimi cinque secoli. Gli asini vennero domesticati in Egitto, dove sono attestati già alla fine del ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] Survey and Ethnoarchaeology in the Cicolano Mountains, Central Italy. Preliminary Results, in Archeologia della pastorizia nell'Europa Meridionale. Atti della Tavola rotonda internazionale (Chiavari, 22-24 settembre 1989), in RStLig, 56 (1990 ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] altri: era il vescovo della città di Roma. Lentamente, però, la Chiesa romana diventò la guida di tutte le altre Chiese d'Europa e d'Oriente e tutti i cattolici iniziarono a obbedire al suo capo, che era impegnato a costruire uno Stato della Chiesa ...
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guerra civile
Luigi Bonanate
L'esperienza più terribile nella vita di uno Stato
Si ha una condizione di guerra civile quando, all'interno di uno Stato in crisi, forze interne si scontrano con le armi [...] 9 novembre 1989) e il crollo dei regimi comunisti diffusi nell'Europa centro-orientale. L'esito fu la formazione di diverse nuove entità addirittura come la matrice della crisi della centralità dell'Europa, che è passata dall'età del dominio mondiale ...
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societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] il 1814-15, allorché, di fronte alla coalizione degli assolutismi, liberali, democratici e protosocialisti di ogni parte d’Europa tesero a stringersi in organizzazioni politiche segrete e a collegarle fra di loro; dopo il 1830, infine, allorché la ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] 'energia elettrica: la distribuzione, su scala industriale, dell'energia elettrica (di norma in corrente alternata a bassa frequenza, che in Europa è di 50 Hz) nell'ambito di vaste zone (regioni, stati o continenti). ◆ [ELT] T. di dati: il comunicare ...
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Peppino Ortoleva
Il sistema televisivo: a che punto è la notte
Le trasformazioni del sistema televisivo in Italia non sono comprensibili se non si parte dalla compresenza di due forze tra loro contrastanti [...] europeo più generale iniziato negli anni Duemila. Il numero di abitazioni raggiunte dal digitale terrestre nei paesi dell’Europa settentrionale e occidentale (i 15 componenti dell’Unione Europea pre-2004 più Norvegia e Svizzera) è cresciuto da ...
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pace
Luigi Bonanate
Assenza di conflitti armati
La pace può riguardare i rapporti reciproci tra gli Stati, ed è una condizione che si determina quando ciascuno di essi si ritiene soddisfatto della propria [...] tra Carlo V e i principi protestanti, o a quella di Vestfalia (1648), firmata dagli Stati più importanti d’Europa, o ancora a quella di Versailles (1919), che avrebbe dovuto dare vita a un sistema internazionale democratico e pacifico – avevano ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...