Pittore statunitense (Boston 1836 - Scarboro, Maine, 1910). Autodidatta, cominciò a lavorare come litografo e come disegnatore per riviste ed editori. Si rese noto durante la guerra civile nordamericana [...] e bozzetti di scene militari; andò quindi sviluppando lentamente solide qualità pittoriche. Gli giovarono viaggi in Europa (Francia, Inghilterra, Norvegia). Si volse in seguito prevalentemente al paesaggio (numerose e celebri le marine), trascurando ...
Leggi Tutto
Scultore peruviano (Lima 1923 - Roma 2004). Ha studiato a Lima e soggiornato a lungo in Europa. È autore di opere monumentali a Lima, Panama, Caracas, Roma; con opere in pietra, legno e argilla, ma poi [...] anche realizzate in metallo, ha partecipato a importanti manifestazioni internazionali, ricevendo numerosi riconoscimenti. Dai modi iniziali naturalistici, semplificati e tesi alla costruzione delle forme, ...
Leggi Tutto
Scultore (West Baton Rouge, Louisiana, 1904 - New York 1985). Fondamentali per la sua arte furono la giovanile esperienza in una fonderia (1922-30) e un viaggio in Europa (1932). Autore di opere d'ispirazione [...] costruttivista e spesso d'impianto monumentale (scultura in alluminio per l'aeroporto di Newark, 1936), dagli anni Cinquanta si volse a soluzioni di matrice minimalista consistenti in forme tubolari, curve ...
Leggi Tutto
underground Movimento culturale e artistico che si oppone intenzionalmente alla cultura tradizionale e ufficiale, utilizzando forme espressive e sistemi di diffusione e di produzione alternativi rispetto [...] Uniti negli anni 1960 e di lì diffuso, in varie forme, in altre nazioni e specialmente nell’Europa occidentale, caratterizzato da un esasperato sperimentalismo e da un atteggiamento ideologico trasgressivo e anarchico che hanno largamente influenzato ...
Leggi Tutto
Scultore colombiano (Popayán 1920 - Bogotà 2012). Studiò alla scuola di Cali e a New York; viaggiò poi in Europa soggiornando a Parigi, a Madrid e a Palma de Maiorca dove, abbandonata la prima fase figurativa, [...] realizzò una serie di sculture, Aparatos Magicos, d'ispirazione rituale totemica. Tornato negli USA, sviluppò ulteriormente la propria ricerca astratta proponendo, con fogli di alluminio assemblati da ...
Leggi Tutto
Pittore (Lione 1728 - ivi 1808), dal 1743 alternò il lavoro presso la manifattura di Gobelins con i soggiorni in Portogallo, Inghilterra e Polonia. Autore di disegni e incisioni di gusto cinesizzante, [...] raccolti in due volumi (1767-71) e ampiamente diffusi in Europa come modelli, dipinse poi prevalentemente paesaggi e vedute con rovine, spesso ambientati in scenarî fantastici e ispirati ai modi di H. Robert (Parigi, Musée des arts décoratifs). n Suo ...
Leggi Tutto
Architetto (Brattleboro, Vermont, 1827 - Newport, Rhode Island, 1895), fratello di William Morris. Studiò in Europa (1845-54). La sua opera ebbe grande importanza per lo sviluppo di un'architettura americana. [...] Le sue costruzioni sono quasi tutte strettamente ispirate agli stili storici, secondo le norme dell'eclettismo ottocentesco (biblioteca Lenox, New York, distrutta come gran parte delle sue opere; museo ...
Leggi Tutto
Uomo d'affari e collezionista statunitense (Kingston, N. Y., 1856 - Detroit 1919). Nel 1890 si ritirò dagli affari per dedicarsi alle sue raccolte d'arte, iniziate con acquisti di opere di J. A. MacNeil [...] Whistler, che lo accompagnò nei frequenti viaggi in Europa e in Estremo Oriente. F. mise così insieme una delle più importanti raccolte di ceramiche e dipinti, la Freer art gallery di Washington, da lui donata, con l'edificio che la ospita, alla ...
Leggi Tutto
Scultore (Buenos Aires 1891 - ivi 1960). Dopo gli studî all'accademia nazionale di Buenos Aires, completò la sua formazione in Europa (1909-15), a Torino e a Parigi, dove fu profondamente toccato dall'esperienza [...] cubista. Fu tra i primi in Argentina a volgersi verso una ricerca non figurativa, ma tornò poi al tema della figura umana, resa con forme non immemori dell'arte di A. Rodin e A. Maillol. Negli ultimi anni ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Praga 1870 - Berlino 1932). Studiò a Monaco, interessandosi soprattutto all'incisione. Collaborò alla rivista Jugend e fu membro (1899-1905) della Secessione viennese; insegnò (1905-32) [...] alla scuola del Kunstgewerbemuseum di Berlino. Viaggiò molto in Europa (fu in contatto con W. Nicholson e F. Vallotton) e in Estremo Oriente: in Giappone (1900, 1912) approfondì la tecnica della xilografia a colori. Molte sue opere (dipinti, disegni, ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...