HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] universitari. Fin da giovinetto, insieme con il fratello Felice, si esibì in concerti nelle principali città d'Italia e d'Europa. Da testimonianze dell'epoca, i due fratelli suonavano sia il flauto sia il pianoforte, invertendosi spesso nei ruoli (P ...
Leggi Tutto
CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] un successo particolare nella seconda opera, da lui portata poi in Sudamerica nella sua prima tournée al di fuori dell'Europa (primavera-estate): suoi compagni furono ancora R. Raisa, il baritono G. Rimini, il basso M. Gaudio, il mezzosoprano E ...
Leggi Tutto
HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] il divino tocco del violoncello, o continuo a quattro corde, nel quale non fu eguagliato che da due o tre persone in Europa. Non occorre menzionare il suo genio per la musica come compositore, di cui molti eccellenti pezzi già pubblicati sono ampia ...
Leggi Tutto
MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] da gran tempesta di molti travagli in grandissima parte cagionati da la passata mortalità di Venetia a tutta Europa dannosa" (il riferimento è senza dubbio alla terribile peste del 1576).
Il libro, oggi particolarmente apprezzato e conosciuto ...
Leggi Tutto
GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] protagonista sui maggiori palcoscenici americani ed europei, e che ne fece una delle più apprezzate cantanti della sua generazione. In Europa apparve più volte a Berlino, a Salisburgo (dove nel 1935 fu diretta anche da A. Toscanini in Falstaff di ...
Leggi Tutto
DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] e ballo.
Dal 1836 iniziò una intensa attività di pianista itinerante, che doveva condurlo, per un decennio, ad esibirsi in tutta Europa e ad affermarsi come uno dei più celebrati virtuosi di quegli anni. Tra la fine del 1836 e l'inizio del 1837 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] , pp. 12 s.; C. Bellora, L'opera strumentale di F. M., in Luigi Boccherini e la musica strumentale dei maestri italiani in Europa tra Sette e Ottocento. Atti del Convegno, Siena, 1993, in Chigiana, n.s., XXIII (1993), pp. 231-245; G. Biagi Ravenni ...
Leggi Tutto
PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] primitive di Cividale, collocate per la prima volta in una prospettiva europea (Le polifonie primitive in Friuli e in Europa, Atti del Congresso internazionale, Cividale del Friuli... 1980, a cura di C. Corsi - P. Petrobelli, Roma 1989). Nel 1963 ...
Leggi Tutto
DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] 1914; 16 maggio 1920; Il Corriere mercantile (Genova), 5 maggio 1919; Il teatro Regio di Torino, in Torino metropoli d'Europa, Torino 1907, p. 241; G. P. Tintori. Cronologia completa degli spettacoli diMilano, Milano 1964, pp. 59 s.; A. Marchetti, C ...
Leggi Tutto
DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] tradizione cameristica di metà Settecento, pur ampliando la struttura fino a quattro parti. Né i vari concerti dati in Europa e l'attività abbastanza raminga del D. lo sollecitavano a contatti decisivi e musicalmente evolutivi, salvo poche eccezioni ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...