BONAFINI, Caterina
Franco C. Ricci
Nacque a Lendinara (Rovigo) nel 1751 da Lorenzo e da Elena Mari. Studiò musica e canto forse a Dresda. Il suo precoce debutto come soprano avvenne al teatro S. Moisè [...] - più che in Italia brillò nei teatri stranieri. Interprete intelligente e valorosa specialmente dei melodrammi del Salieri (L'Europa riconosciuta), del Paisiello (La Frascatana) e di D. Cimarosa (Circe), fu additata dai direttori d'Orchestra Roscio ...
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BORGHI MAMO, Erminia
Ada Zapperi
Nacque a Parigi il 18 febbr. 1855. Figlia di Miguel e di Adelaide, fu educata in un collegio milanese, dove le impartirono i primi elementi musicali. Completò poi la [...] episodi di rivalità e di fanatismo. Simile a quella della madre, la sua carriera si svolse sulle grandi scene d'Europa, esclusa l'Inghilterra, e dell'America meridionale: cantò, infatti, a Parigi (1877), a Madrid (carnevale 1878-79), insieme con il ...
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GIOVANNINI, Alberto
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Capodistria il 15 ag. 1842 da Giovanni e Teresa Combi. Allievo per la composizione di A. Mazzucato al conservatorio di Milano dal 1860 al 1863, presentò [...] gli valse la stima dei più qualificati ambienti musicali non soltanto italiani, come dimostrano i successi riscossi nei teatri di tutta Europa dai suoi numerosi allievi, tra cui F. Tamagno e G. Kaschmann.
Il G. morì a Milano il 5 febbr. 1903.
Fonti ...
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BADINI, Ernesto
Raoul Meloncelli
Nacque il 14 sett. 1876 a Milano, ove compì i suoi studi al conservatorio Giuseppe Verdi. Esordì a Pavia con il rossiniano Barbiere di Siviglia e per qualche tempo si [...] a Milano il 6 luglio 1937.
Dal 1918fino a poco prima della morte si esibì in tutti i più grandi teatri d'Italia e di Europa. Fu ottimo interprete delle opere di G. Rossini, G. B. Pergolesi, D. F. E. Auber, G. Puccini e di G. Donizetti. Partecipò alla ...
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ARA, Ugo
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Nacque a Venezia il 19 luglio 1876. Studiò violino al conservatorio B. Marcello della sua città sotto la guida di P. A. Tirindelli (1894), continuando poi a perfezionarsi nel suo strumento [...] la prima esecuzione, il quartetto prese il nome di Flonzaley e, dopo aver ottenuto un felice successo nel 19o4 con numerosi concerti in Europa, si trasferì negli Stati Uniti, a New York, dove tenne il suo primo concerto il 5 dic. 1905
Da allora, si ...
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CURMI, Alessandro
Valerio Vallini
Nato a La Valletta, Malta, nel 1801, fu allievo di P. P. Bugeja, quindi perfezionò i suoi studi presso il conservatorio di S. Sebastiano a Napoli sotto la guida di [...] ", "Les chants des Girondins", "Le Combat", "Gémissement des blessés", "La Victoire"). La suite fureplicata in molte città d'Europa.
Tra le altre composizioni del C. ricordiamo: l'oratorio Abele, la cantata Malta felice, messe, mottetti e altre ...
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PALANCA, Carlo Alberto Felice
Alfredo Bernardini
– Costruttore di strumenti musicali a fiato e fagottista, nacque a Palancato, frazione di Boccioleto in Val Sermenza (Vercelli) nel 1691.
Figlio di Giovanni [...] come garante degli strumenti forniti da Palanca. Questo nuovo modello di oboe fu imitato dai costruttori di strumenti a fiato dell'Europa intera.
Palanca morì a Torino il 23 dicembre 1783.
Fonti e Bibl.: M.T. Bouquet, Musique et musiciens à Turin de ...
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ABBIATE, Luigi (Louis)
Pier Maria Capponi
Nato a Monaco il 4 genn. 1866, precoce organista nella chiesa della Visitazione, dal 1879 completò i suoi studi musicali a Torino, studiando violoncello con [...] per violoncello, l'Historique du violoncelle en trois séances,inaugurati a Parigi e poi ripetuti nelle altre capitali d'Europa. Lasciò anche gran numero di composizioni, dalla sonata per pianoforte al brano strumentale e vocale da camera, al concerto ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...