DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] , a cura di E. Roggeri, Torino 1928, pp. 140 s.; P. Nardi, Vita di A. Boito, Milano 1942, pp. 85, 89; H. Berlioz, L'Europa musicale da Gluck a Wagner, Torino 1950, pp. 266, 289; G. B. Pearse-F. Hird, The Romance of a Great Singer; a Memoir of Mario ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] secondo il Köchel, nel carnevale).
Quest'ultima opera, tra le più celebri del B., ebbe moltissime repliche in tutta Europa. Per la rappresentazione avvenuta al Burgtheater di Vienna il 28 nov. 1785 Mozart inserì nell'opera un quartetto ("Dite almeno ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] musica italiana ed europea (in particolare il Viaggio musicale in Italia, Milano 1927, e il Viaggio musicale in Europa, ibid. 1928), che rimangono tra le espressioni paradigmatiche del lato più provinciale della cultura musicale fascista.
In essi ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] 21 repliche alla Scala furono inferiori soltanto a quelle di Aida. Ruy Blas rimase sulle scene nazionali e internazionali (Europa e Americhe) fino alle soglie del Novecento; in Italia fu rappresentato anche in 33 teatri contemporaneamente e fino al ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] ., ms. Q 45, cc. 46-72); numerosi pezzi di musica sacra da una a 8 voci in biblioteche di diverse città d'Europa.
Sono perdute quattro opere a stampa e alcuni oratori, di uno dei quali resta il libretto (S. Giovanni Battista, poesia di S. Lazzarini ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] di matrimonio.
Non riuscendo a sottrarsi al richiamo della vita artistica e probabilmente stanca dell'esperienza americana, tornò in Europa e nei ruoli di Margherita ed Elena fu acclamata interprete del Mefistole di Boito nel teatro romano di Orange ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] N. Piccinni e nell'Artaserse di J.Ch. Bach; fu poi a Ludwigsburg e a Stoccarda, ormai apprezzato e richiesto in tutta Europa non soltanto per le eccellenti qualità vocali, ma anche per lo stile contenuto e per il modo di recitare, sempre aderente al ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] era di una eccellente tecnica e di una notevole estensione della voce. Per oltre vent'anni calcò con successo le scene d'Europa e delle due Americhe. Se agli albori della carriera la sua voce era maggiormente incline al repertorio lirico leggero, nel ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] i musicisti, D.-Fr.-E. Auber, J.-Fr.-Fr. Halévy, Meyerbeer). Dopo una sola esecuzione le M. partirono per una tournée nell'Europa dell'Est, e tornarono l'anno successivo a Parigi per una nuova esecuzione della messa, che si tenne nello stesso luogo ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] - che un contemporaneo del B., F. M. Bonini, formulò nel dialogo L'ateista convinto: "È uno dei più celebri compositori di Europa il quale non solo è giunto allo stile del Palestrina ma di gran lunga l'ha superato, avendo saputo frammischiare fra l ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...