GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] il sacro e il secolare, nell'età in cui quel dualismo si palesa come la nervatura della costituzione nascente dell'Europa cristiana.
Quand'anche non si cedesse alla tentazione di interpretare l'intero DecretumGratiani come reazione all'ascesa di un ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] e più segreto" (Opere, XI, p. 24)"chegenerò la rivoluzione di Francia... le sovversioni d'Italia e il conquasso di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con Don Giovanni ossia il benefattore occulto (s. 3, IV [1856]), contro l'immagine di un clero corrotto ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] esempio di Perugia (secoli XII-XIV). Perugia, 6-9 novembre 1985, Perugia 1988, p. 237; B.Z. Kedar, Crociata e missione. L'Europa incontro a l'Islam, Roma 1991, pp. 191-92, 227-28; A. Paravicini Bagliani, Medicina e scienze della natura alla corte dei ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] ripreso possesso del suo dominio; nel 1104D. lo accompagnò nella campagna contro Harran. Nello stesso anno D., poi, rientrò in Europa al seguito dello stesso Boemondo. Si recò allora a Roma da papa Pasquale II per chiedergli di rivedere le decisioni ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] il più affidabile esecutore della politica di Pio IX: a rinsaldare tale convincimento giunse presto la frase ("Mostriamo all'Europa che noi badiamo a noi stessi") pronunziata dal porporato durante una visita alla guardia civica. Tali parole, recando ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] lingua adatta al popolo, più che del popolo (Roncaglia 1965: 161).
Pur con questi limiti, da quel momento, i volgari d’Europa furono investiti di un compito pedagogico prima impensabile e a lungo trascurato in altre sedi e, sia pure molto lentamente ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] contemporanea, a cura di G. Chittolini-G. Miccoli, Torino 1986, p. 37.
P. Riché, I Carolingi. Una famiglia che ha fatto l'Europa, Firenze 1988, pp. 144-45, 163, 264, 267-68.
Charlemagne's Heir. New Perspectives on the Reign of Louis the Pious (814 ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] , I, Il mito di F. C., ibid., pp. 247-83; M. Calvesi, Identificato l'autore del "Polifilo", in L'Europa letter., artistica e cinematografica, VI (1965), pp. 9-20; E. Kretzulesco Quaranta, L'itinerario spiritualedi "Polifilo". Uno studio necessario ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] J. Pérez de Urbel, Un español universal: el papa Luna, Castellón 1972; A. Xavier, El papa de Peñíscola: un siglo de Europa, Barcelona 1975; J. Perarnau Espelt, La declaración del Beguino Gallego, fray Alonso de Mellid, sobre los orígenes del Cisma de ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] a cupola di s. Osvaldo (1185-1189), forse di manifattura inglese, che celebra i santi re dell'Europa settentrionale.Altre importanti oreficerie romaniche sono tuttora custodite nella Kreuzkirche, nel cui tesoro si conserva la croce-reliquiario ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...