Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] di c. fu rivisto e dal 14° sec. assunse il nuovo aspetto di lotta difensiva della cristianità contro l’invasione turca in Europa. La prima impresa, condotta nel 1344 da Veneziani, Ciprioti e cavalieri di Rodi, ebbe come unico e temporaneo successo la ...
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Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] situazioni di partenza dei singoli paesi e le diverse finalità perseguite consentono di tracciare una tipologia delle varie r. in Europa. La prima distinzione è quella fra i paesi che prima della guerra godevano di un assetto politico e sociale di ...
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Generale e uomo politico statunitense (Denison, Texas, 1890 - Washington 1969).
Esponente del Partito repubblicano, fu presidente della repubblica statunitense (eletto nel 1952; confermato nel nov. 1956). [...] (vertice di Ginevra del 1955). Dopo la morte di Dulles (maggio 1959) accentuò il suo impegno in politica estera (viaggi in Europa, Asia e Nord-Africa nel dic. 1959, in America Latina ed Estremo Oriente nel 1960); l'avvio di un processo di dialogo ...
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Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica [...] rimane l'opera svolta da De G. per la ricostruzione del paese dalle rovine della guerra. La sua politica estera fu inoltre risolutamente tesa all'inserimento dell'Italia nell'ambito dell'Alleanza atlantica e alla realizzazione dell'Europa unita. ...
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Uomo politico e cospiratore (Milano 1785 - Hospenthal, Uri, 1846). Sposò nel 1806 Teresa Casati, e benché la moglie fosse legata alla corte vicereale, si fece notare come uno dei più tenaci avversarî dell'influenza [...] fu condannato a morte. Commutata la pena nel carcere a vita allo Spielberg, nel 1835 deportato in America, ritornò in Europa nel 1837 (Parigi, Belgio, Svizzera). Sposò in seconde nozze (1841) Sofia O'Ferral. Pubblicate postume le Memorie e lettere ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] verso il Nord del centro dell’Impero occidentale che, fatto realtà in tarda età imperiale, si tradusse poi nell’Europa medievale e moderna. Il prestigio politico e militare di Cesare in seguito alle vittorie galliche oscurò quello stesso di Pompeo ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] agricola, create le prime ferrovie e sviluppata la marina mercantile; inoltre, ebbe inizio una vasta corrente di immigrazione proveniente dall’Europa. La pace con l’estero venne turbata dalla guerra contro il Paraguay (1865-71), in cui il B., alleato ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] cespugli di ginepri e, fino a 4800 m, pascoli erbosi. Dal M. provengono molte specie coltivate nei giardini d’Europa.
La fauna si compone di elementi della regione sonorana e di elementi della sottoregione messicana (della regione neotropicale). Fra ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] regno. Ma fu soprattutto fiorente centro di commerci e d'industrie, queste ultime per la perfezione dei loro prodotti famose in tutta Europa (così le stoffe tessute in seta e oro da artefici arabi e greci nell'officina di corte, detta Ṭirāz, nei secc ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] differenti forme di organizzazione sociale e politica, sulle trasformazioni, sulle connessioni esistenti tra le società oceaniane. In Europa l’ESFO (European Society for Oceanists) raggruppa gran parte degli studiosi di oceanistica, molti dei quali ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...