BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] giorno in giorno, attraverso le notizie degli scampati e dei viaggiatori, l'ultima disperata resistenza dei Veneziani e di tutta l'Europa cattolica, sino al settembre 1669, quando il B. ebbe da Candia e trasmise a Roma, prima incerta, poi sempre più ...
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GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] materiale e informazioni; da appassionato di araldica, constatato che in Italia la disciplina era poco coltivata rispetto al resto d'Europa e priva d'una codificazione comune a tutte le regioni, decise di riempire la lacuna. Dopo aver sottoposto il ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] molti fiori letterari, dimostrava che Francia e Germania mai avevano avuto un sovrano pari a Bonaparte e che all'Europa attonita non restava che fiduciosamente abbandonarsi ad un uomo ch'egli descriveva, non senza qualche acuta osservazione, come un ...
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LASAGNA (Lazagna, Cattaneo Lasagna), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente intorno al 1540 da Vincenzo, nobile di estrazione popolare ascritto all'"albergo" Cattaneo con [...] il governo genovese avrebbe fatto reiterati riferimenti nelle istruzioni agli ambasciatori in Spagna e presso le altre corti d'Europa per rivendicare la sovranità della Repubblica su quel territorio.
Pornassio era oggetto di contrasto col Ducato di ...
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BADOER, Andrea Biagio
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Nacque il 2 febbr. 1515 (1514 more veneto)da Pietro e da Caterina Giustinian; sposò nel 1544 una figlia del ricco Zuanne Corner e trascorse la vita nella carriera amministrativa [...] di bailo.
Le condizioni che il B. ed il suo compagno ottennero dal governo turco furono considerate in tutta Europa assai sfavorevoli ed addirittura vergognose dopo la vittoria di Lepanto. Esse incontrarono una forte opposizione nel Senato veneto ed ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] l'ultimogenito alla carriera ecclesiastica, furono inviati, tra gli anni 1744-56, per volere della madre, attraverso l'Europa, per imparare la lingua tedesca, e soprattutto per prendere visione dei numerosi feudi e delle proprietà che la famiglia ...
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BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] all'opera di Fr. Pall (pp. 151 ss.). In particolare la vita di Scanderbeg fu tradotta in parecchie lingue: diffusa in tutta Europa, può essere considerata ancora oggi come la più importante fonte per la vita e le gesta dell'eroe albanese. Se e in ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] Napoli, che facevano della famiglia Borghese la più ricca tra le casate dell'aristocrazia pontificia. e una delle più doviziose d'Europa. Insieme con l'investitura del principato di Sulmona, il B. ottenne anche dal re di Spagna Filippo IV la conferma ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] scopo di facilitare la penetrazione dell'anarchismo in Italia e di fornire un collegamento fra i lavoratori anarchici d'Europa, si ispirava alla tradizione di Bakunin, Schwitzguebe 1, Guillaume, Reclus, Kropotkin, e in tutta la sua vita modulò con ...
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CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] successivi ampliamenti e rifacimenti del Paolo III (Messina-Roma), frutto di circa un ventennio di ricerche in archivi e biblioteche di tutta Europa, a cui va collegato il più tardo saggio su Barbarossa e Carlo V, in Riv. stor. ital. (s. 4, II [1932 ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...