PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] sue grandi linee da quello noto nei giacimenti dell'Europa centro-occidentale, come ci testimoniano i recenti scavi in coevi di alcuni centri della costa occidentale della penisola balcanica e attestano quindi quei rapporti culturali e commerciali di ...
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VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] e comunali.
Le milizie mercenarie sono raccolte per tutta Europa; ma vi sono paesi che le forniscono più largamente: combatté fuori d'Italia, nell'Asia Minore e nella penisola balcanica. E vi è poi ricordo di Compagnie prevalentemente straniere che ...
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(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] its implications for international relations, ed. S. Bianchini, R.C. Nation, Ravenna 1998.
Guida ai paesi dell'Europa centrale, orientale e balcanica. Annuario politico-economico 1998, a cura di S. Bianchini, M. Dassù, Milano 1998.
State building in ...
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(fr. cathares; sp. cátaros; ted. Katharer; ingl. cathars).- Eretici medievali, a partire dal sec. XI, così chiamati dal greco καϑαρός "puro".
Nomi. - I càtari ebbero nomi diversi, indicanti i diversi focolari [...] 'eresia e anche le diverse tendenze di essa. D'origine balcanica sono i nomi di Publicani o Poplicani (Pauliciani), e di l'Oriente e l'Occidente, le dottrine manichee penetrarono in Europa e si diffusero, principalmente per opera di Roberto le bougre ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] , al bacino danubiano ed alla penisola balcanica. Esse appaiono fortemente differenziate nei presupposti, la Costituente, Roma 1946; Société des Nations, Le régime foncier en Europe, Istituto internazionale di agricoltura, Roma 1939; A. Serpieri, La ...
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UNIONE EUROPEA.
Marco Maggioli
Lucio Caracciolo
– Demografia e geografia economica. Storia. La crisi dell’eurozona. La guerra in Ucraina. La pressione da Sud. La sfida del prossimo decennio. Bibliografia
Demografia [...] è stato messo in discussione.
L’idea originaria degli europeisti, ovvero di imperniare sulla moneta unica l’integrazione politica aggiungersi quelle di altre Repubbliche ex iugoslave e balcaniche, mentre sullo sfondo la Turchia si allontana sempre ...
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NEOZOICA, ERA o Gruppo Neozoico
Ardito Desio
Questo termine (dal gr. νέος "nuovo" e ζῶον "animale", ossia "era degli animali nuovi") è usato in geologia per indicare la più recente fra le maggiori suddivisioni [...] idrografico comprendente parte dell'Asia Minore e della regione balcanica orientale. In Asia nel Neozoico si separano dal alle eruzioni avvenute in quest'era.
Fra le regioni d'Europa in cui il vulcanismo neozoico è stato più attivo va ricordata ...
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Imperatore romano del sec. III d. C. Eompì la sua carriera nell'esercito, lontano da Roma, e secondo una sorte comune agl'imperatori venuti su fra le armi, specialmente in quel periodo, la vita da lui [...] ricevette un presidio di seicento uomini e fu congiunta al governatorato della Siria.
A., tornato in Europa, era ancora nella penisola balcanica, intento a combattere contro i Carpi, quando gli giunse la notizia che i Palmireni si erano ribellati ...
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(XIII, p. 1; App. I, p. 518; II, I, p. 788; III, I, p. 494; IV, I, p. 595)
Durante gli anni Settanta furono raggiunte diverse intese in merito al controllo degli armamenti. L'11 febbraio 1971 venne firmato [...] zone denuclearizzate, tra cui quella per l'area balcanica (sostenuta dal presidente del Consiglio bulgaro T. ebbero esito positivo sfociando nel Trattato sulle forze convenzionali in Europa firmato a Parigi il 19 novembre 1990. Questo fissava ...
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Il nome Dobrugia (romeno Dobrogea) deriva da quello del principe Dobrotich, che dominò il paese alla metà del sec. XIV; esso designa il territorio compreso fra il Mar Nero a E. e il Danubio a N. e a O.; [...] Dobrugia recano nel complesso l'impronta delle steppe dell'Europa sud-orientale. Sulla costa del Mar Nero l' era stata rifiutata dal congresso di Berlino.
Le vicende delle guerre balcaniche del 1912-1913 permisero alla Romania di far valere le sue ...
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sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...