Vedi Bulgaria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dopo le manifestazioni di piazza nel novembre 1989 e le prime elezioni libere nel 1990, la Bulgaria ha avviato un processo di apertura democratica [...] la costruzione del gasdotto South Stream, deputato al trasporto del gas russo verso l’Europa centrale, attraverso il Mar Nero e il paese balcanico. Al contempo, Sofia sta perseguendo una propria strategia di diversificazione energetica per alleviare ...
Leggi Tutto
Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Occupata dagli Alleati alla fine della Seconda guerra mondiale, l’Austria ha raggiunto l’indipendenza nel 1955, a condizione tuttavia di mantenere [...] un ruolo molto attivo nella politica di stabilizzazione dell’Europa centro-orientale e candidandosi a svolgere una funzione di ponte tra Bruxelles e i paesi della penisola balcanica scossi dalla disgregazione della Iugoslavia. Sempre nel 1995 l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Patriarcato di Costantinopoli, travagliato da una cronica carenza di fondi, si [...] dove poi, in ogni caso, dovrà allontanarsi per tornare in Europa occidentale. Non sembra un caso che il livello di scolarizzazione si guarda con speranza.
Le tendenze centrifughe nei Balcani e in Medio Oriente
La grecizzazione e la fanariotizzazione ...
Leggi Tutto
Piero Graglia
Schengen, ti odio: tornano le frontiere
La Convenzione del 1996 non è stata solo un mezzo per incrementare la mobilità interna e i flussi economici per un vero mercato comune, ma anche uno [...] seguita a cascata da alcuni paesi, tutti dell’area danubiano-balcanica o nordeuropea: l’Austria (16 settembre 2015, per i con la Serbia. Poi è stata la volta del nord Europa: Svezia, Norvegia e Danimarca hanno sospeso Schengen dal novembre 2015 ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] secondo i canoni eclettici di stampo francese che conobbero grande fortuna in gran parte dell'Europa del periodo (Giannantonio).
L'approccio del M. alla realtà balcanica fu graduale: nei primi anni Novanta aveva preso parte a due importanti concorsi ...
Leggi Tutto
Vedi Albania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fin dal secondo dopoguerra, l’Albania è stata caratterizzata da un regime comunista di stampo stalinista, isolazionista e anti-revisionista. L’osservanza [...] L’Albania è altresì paese di transito per rifugiati e richiedenti asilo che dal Medio Oriente raggiungono l’Europa attraverso la rotta balcanica. Il flusso di immigrati irregolari residenti in Albania nel 2013 è aumentato di quattro volte rispetto al ...
Leggi Tutto
BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] uno sbocco serbo nell'Adriatico e per la confederazione balcanica, delineando il 18 dicembre successivo i primi tratti di clima di mutua collaborazione tra i popoli, soprattutto tra quelli dell'Europa occidentale.
Il B. morì a Roma il 1º maggio 1939. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “questione d’Oriente” si intende il complesso problema di ridefinizione geopolitica [...] dopo il Congresso di Vienna (1815), per indicare il complesso problema della ridefinizione geopolitica dell’Europa danubiano-balcanica durante la fase di decadenza dell’Impero ottomano. Nonostante il Congresso di Vienna stabilisca il ripristino ...
Leggi Tutto
BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] musicale scritti e corrispondenze di viaggio (da Parigi, 1926-27; da Londra, 1931; dal Nord d'Europa, 1931; dall'Africa, 1931-32; dall'Austria e dai Balcani, 1935-36; dalla Spagna, ecc.). Ché quella del giramondo fu un'altra delle vocazioni del B ...
Leggi Tutto
Luciano Canfora
Lesbo, la vocazione per l’ospitalità
L’accoglienza che i migranti hanno avuto sull’isola richiama l’idea già omerica della sacralità dell’ospite come gesto dovuto e riporta l’attenzione [...] L’accordo con la Turchia.
Non c’è volontà di permanenza in Grecia, l’obiettivo è risalire la rotta balcanica e arrivare nei paesi dell’Europa del Nord, in Germania o magari in Svezia, dove non di rado ci sono parenti emigrati in precedenza. Lungo ...
Leggi Tutto
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...