GIBERTINI, Dante
Roberto Anderlini
Nacque il 16 sett. 1875 a Sorbolo, nel Parmense, da Pietro, agricoltore, e da Amalia Tedeschi. Laureatosi nel 1900 in scienze agrarie, trovò impiego presso la cattedra [...] per le coltivazioni, indipendentemente dalle innovazioni tecniche da lui apportate, non erano adatte al nostro ambiente, ma all'Europacentrale (fra il 50° e il 60° parallelo), dove potevano vegetare sino a stagione inoltrata e completare la loro ...
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SCHIAVIO, Angelo. –
Nicola Sbetti
Nacque il 15 ottobre 1905 a Bologna, da Angelo e da Teresa Stoppani, commercianti lombardi appena trasferitisi nel capoluogo emiliano.
Ultimo di otto fratelli (con [...] sua. Con i rossoblù vinse quattro campionati nazionali (1924-25; 1928-29; 1935-36 e 1936-37), due Coppe dell’Europacentrale e il torneo dell’esposizione universale di Parigi del 1937. In quest’ultima competizione, dopo quasi un anno di inattività ...
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DE NANZIO, Ferdinando
Agostino Macrì
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 2 ag. 1802 da Protasio e da Anna Raynaldi. Compiuti nel paese natale i primi studi, di carattere letterario, si trasferì a Napoli [...] borbonico incaricò il D. di effettuare un viaggio nell'Europacentrale per l'acquisto di cavalle e stalloni per il miglioramento di Alfort, considerata la più importante di tutta Europa.
Seguì con interesse il fenomeno della ibridazione ed ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] europea. Egli, infatti, quasi ogni anno effettuò viaggi di studio per visitare le istituzioni specialistiche dell'Europacentrale e della Scandinavia, partecipò attivamente ai congressi internazionali e pubblicò all'estero importanti lavori.
Il C ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] passato sotto le bandiere del Colleoni. Tuttavia abbiamo anche notizia di un suo soggiorno, poco dopo il 1470, nell'Europacentrale, dove avrebbe comandato cento lance sotto Mattia Corvino, che lo fece cavaliere nel 1471; la stessa fonte riferisce ...
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BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovato di Milano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] navate con un'abside; quella di Mladá Boleslav ha pure delle tribune) che sono le prime chiese rinascimentali in tutta l'Europacentrale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Praga, Copialettere, nn. 37, 46, 53, 61, 63, 70, 78, 84; Ibid., SM (vecchia ...
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GENTILE RICCIO, Pier Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Savona nel 1563 da Domenico, appartenente a un'antica casata cittadina già attestata sul finire del sec. XI, e dalla nobile Barbara Salomone. A Savona [...] attraverso l'Italia (è di quest'epoca l'adesione all'Accademia degli Spensierati di Firenze, sotto il nome di Sprovveduto) e l'Europacentrale. Finalmente, tra il 1608 e il 1613, si stabilì a Roma, ove, a contatto con un ambiente a lui consono, in un ...
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DE BEATIS, Antonio
Milena Moneta
Canonico nativo di Molfetta (Bari), se ne ignora la data di nascita e morte. Fu segretario del cardinal Luigi d'Aragona e, al servizio di quest'ultimo, fece parte della [...] Leonardo, e in genere su tutte le chiese delle città visitate. Soprattutto essa fornisce un ampio quadro dell'Europacentrale e settentrionale in una delle epoche più importanti della storia moderna. Animato da una curiosità - universale, attenta non ...
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BOSCO, Augusto
Lydia Somogyi
Nato a Torino il 10 luglio 1859 da Luigi e da Maria Placida Frescot, si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1879. Quattro anni dopo entrò nella Direzione generale della [...] problema della delinquenza, tra cui: Gli omicidi in alcuni Stati d'Europa, in Bulletin de l'Institut intern. de statistique, IV (1889), evoluzione della delinquenza nei principali Stati dell'Europacentrale e occidentale durante gli ultimi decenni ...
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BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] con prudenza ed equilibrio, contribuì non poco al progresso dell'Ordine e alla sua espansione in Spagna e nell'Europacentrale. Aumentò il numero delle case di formazione e dei professori, procurando anche i necessari mezzi finanziari, sostenendo la ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...