LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] con l'Estremo Oriente, l'autonomia in materia di tariffe portuali, il potenziamento delle comunicazioni ferroviarie con l'Europacentrale, il raddoppio del binario della ferrovia Trieste-Mestre, l'ipotesi di sviluppo del settore turistico e la ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] complessa ma ingegnosa, si ricollega al filone dell'enciclopedismo medievale a sfondo biblico, abbastanza praticato nell'Europacentrale, ma meno diffuso in Italia. G. dimostra buona tecnica di versificazione, notevole dimestichezza con le procedure ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] lavori (uno dei quali fu distrutto da un incendio nel 1950) avrebbero avuto un profondo influsso sull'opera dei pittori dell'Europacentrale nella rimanente parte del secolo.
Morì a Napoli nel 1726.
In Napoli l'influsso dei D. fu forse più limitato ...
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SBARRA, Francesco
Nicola Usula
– Nacque a Lucca il 18 febbraio 1611, primogenito di Filippo e di Ortensia Ciampanti (Pellegrini, 1914, p. 71).
Membro dell’Accademia lucchese degli Oscuri (con il motto [...] e storico dell’opera veneziana, in Musica e storia, VIII (2000), pp. 367-390; A. Catalano, L’arrivo di F.S. in Europacentrale e la mediazione del cardinale Ernst Adalbert von Harrach, in Theater am Hof und für das Volk, a cura di B. Marschall, Wien ...
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SAVELLI, Paolo
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara nacque nel 1571, non è noto il giorno.
Ben presto, grazie al cardinale Silvio Savelli, entrò a far parte della clientela [...] 2003, ad ind.; A. Catalano, La Boemia e la riconquista delle coscienze. Ernst Adalbert von Harrach e la Controriforma in Europacentrale (1620-1667), Roma 2005, ad ind.; I. Fosi, La famiglia Savelli e la rappresentanza imperiale a Roma nella prima ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] in Grecia del 1934, quelli del 1936 e del 1937 con gli amici Bertoglio e Mario Roccavilla in Francia ed Europacentrale, di cui restano suoi diari inediti. Dal 1948 pubblicò scritti di divulgazione e diversi volumi di fotografie (su Torino, Roma ...
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SEGRE, Guido Isacco
Anna Millo
– Nacque a Torino il 7 novembre 1881, secondogenito di Vittorio Emanuele e di Enrichetta Ovazza; il figlio di suo fratello Arturo, Vittorio Dan Segre, scrisse di lui nella [...] – doveva porsi come faro di cultura italiana nei progetti di egemonia politica ed economica verso l’Europacentrale.
Negli anni del primo dopoguerra, cogliendo altre opportunità imprenditoriali rappresentate dal ritiro dei capitali austriaci nell ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] Domenico Forges Davanzati.
Niente di nuovo vi si apprende su questa credenza che fu la grande paura dei popoli dell'Europacentrale tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo. Il libro offre però una testimonianza originale della reazione ...
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MOCCHETTI, Francesco
Marica Roda
– Primo di tre fratelli, nacque a Como il 21 ott. 1766 da Pietro Antonio, originario di Lezzeno, negoziante, e da Isabella Sampietro.
Compiuti gli studi umanistici e [...] agli anni Novanta, i più lieti della sua vita come ebbe spesso a ripetere in seguito, un viaggio di studio nell’Europacentrale e la conoscenza con l’anziano G. Parini, ospite occasionale sul Lario in casa Serbelloni, che mostrò una certa simpatia ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] , ad indicem; C. Scalon, De magno schismatedi Antonio Baldana, in Patriarchi, Quindici secoli di civiltà fra l’Adriatico e l’Europacentrale, a cura di S. Tavano - G. Bergamini, Ginevra-Milano 2000, pp. 327 s.; L. Gianni, Cardinale A. Panciera, in ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...