BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] Panni, anche le dodici statue di Patriarchi e di Profeti nella navata centrale. Tra il 1667 e il 1669 lo troviamo a Vienna, per delle loro decorazioni fastose chiese e palazzi e ville di mezza Europa è ancora tutta da fare. E di quest'arte che, ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] 30 nov. 1532. Nella cappella di S. Rocco, sulla parete centrale troviamo rappresentate le Nozze mistiche di s. Caterina, s. Rocco, la leggenda di un viaggio del C., dopo il 1555, nell'Europa del Nord, e in Spagna per lavori all'Escorial. Inoltre la ...
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LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] da fra Benedetto dal Poggiolo con il ruolo centrale svolto dall'Annunciazione, cui era intitolata la sagrestia primo Quattrocento e il caso di S. Maria del Fiore, in Vetrate medievali in Europa, a cura di X. Barral y Altet, Milano 2003, p. 217. ...
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CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] molteplici terrazze, salivano fino al baldacchino centrale, sontuosamente decorato: tutta la struttura era . 127, 129, 147; F. Degrada-M. T. Muraro, Vivaldi da Venezia all'Europa, Milano 1978, p. 56; Mostra Venezia-Vivaldi (cat.), Milano 1978, p. 21; ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] pianta e sezione di grande edificio a simmetria centrale, sezione di cattedrale ispirata al duomo nuovo di dello Spluga e dello Stelvio, allora considerate le più alte carreggiabili d'Europa; eseguite la prima tra il 1818 e il 1822 e la seconda ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] fatta eseguire a Faenza su suo disegno, nella cui tavola centrale figuravano otto immagini di santi in mezzo alle quali spiccava del fuoco, fu uno dei pionieri che diffusero per tutta Europa il genere delle "faenze". Infatti nel 1582, col collega ...
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BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] , nei suoi edifici pubblici, dei movimenti che in Europa andavano rinnovando i modi del linguaggio attraverso l'accoglimento Termini, dove ritroviamo - si veda ad esempio la cappella centrale - l'uso dello stile rinascimentale, ma si attenua ...
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CRESPI, Ortensio
Marco Rosci
Figlio di Raffaele e fratello di Giovanni Battista detto il Cerano (Busto Arsizio, Bibl. capit., nota ms. di G. B. Negri [1650] al Theatrum triumphale... di S. Vitale, Milano [...] S. Carlo e i Misteri del Rosario (tavola centrale dispersa) già in S. Gerolamo dei certosini della 1964, pp. 58 s.; G. A. Dell'Acqua. Aggiunta a O. C., in Arte in Europa. Scritti di storia d. arte in on. di E. Arslan, I, Milano 1966, pp. 691- ...
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BRACCIOLI (Bracciuoli), Mauro
Ferdinando Arisi
Nacque a Bologna nel 1761. Dopo aver appreso i rudimenti dell'arte dal quadraturista bibienesco G. B. Alberoni, si perfezionò con D. Zanotti, ma dovette [...] interesse le imprese scenografiche realizzate nei più importanti teatri d'Europa dagli ultimi Bibiena.
Dagli Atti dell'Accad. Clementina di solito risulta sviluppata intorno a un perno centrale da cui partono le direttrici prospettiche, evidenziate ...
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BOSSI (de Bossi)
JJ. Krcálová-V. Nanková
Nome di numerosi artisti operosi nell'Europa settentrionale nei secoli XVI-XVIII e oltre.
Giacomo, figlio di Bernardino, originario di Monte presso Balerna, è [...] dei matrimoni della chiesa di S. Tommaso, I, f.12v; Ibid., Registri comunali N. 2173 f. p. 20r. Archivio Statale Centrale di Praga, Premonstrati Strahov (n. i. 77), N. 19, conti della ricostruzione della chiesa 1600-1605. A. Podlaha, Materialie k ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...